Ance Brescia comunica che sul BURL n.5, Serie Ordinaria, di giovedì 2 febbraio 2023, è stata pubblicata la D.c.r. n. XI/2568 del 22 novembre 2022 recante “Piano regionale dei servizi abitativi 2022 – 2024 ai sensi dell’art. 2, comma 3, della legge regionale 8 luglio 2016, n. 16 – Disciplina regionale dei servizi abitativi”.

Si tratta della D.C.R. con la quale viene approvato il Piano regionale dei servizi abitativi, previsto dall’art 2, comma 3 della L.R. 16/2016 (Disciplina regionale dei servizi abitativi), il quale determina gli indirizzi strategici per lo sviluppo delle politiche abitative.

Nello specifico il documento si compone due parti:

1- La prima analizza la domanda e l’offerta abitativa nel contesto della programmazione regionale e territoriale;
2 – La seconda parte offre lo spunto per la definizione dello sviluppo delle politiche abitative nei prossimi anni.

In particolare, con riferimento alla seconda parte del Piano, si segnalano i cinque assi fondamentali individuati:

• Sostenibilità del sistema;
• Welfare abitativo;
• Cura del patrimonio;
• Rigenerazione urbana;
• Housing sociale.

L’asse che concerne la Sostenibilità del sistema si pone quali obbiettivi del triennio 2022-2024 l’efficientamento delle procedure ordinarie di assegnazione, lo sviluppo di processi di valorizzazione, la focalizzazione dei contributi di solidarietà sulle effettive difficoltà e la compensazione per scarsa remunerabilità dei canoni.

Le risorse disponibili per la realizzazione degli obiettivi ammontano a 26,3 milioni di euro per il triennio.
Nell’ambito dell’asse Welfare abitativo vengono previste delle misure di sostegno all’accesso e al mantenimento dell’abitazione.

In particolare, per gli inquilini del mercato privato vengono messi a disposizione:

• il Fondo locazione, assegnato complessivamente ai 91 Ambiti per sostenere i propri cittadini con un ISEE inferiore a 35.000 euro, titolari di un contratto di locazione sul libero mercato e in difficoltà con il pagamento del canone. Sulla base dell’andamento storico dei riparti economici effettuati a livello ministeriale, nel corso del prossimo triennio, Regione Lombardia potrà mobilitare circa 110 milioni di euro;
• il Fondo inquilini morosi incolpevoli, assegnato ai 155 comuni ad alta tensione abitativa per contrastare le situazioni di sfratto, mediante un contributo ai cittadini per sanare la morosità incolpevole fino a 12.000,00 euro. I Comuni dovranno assegnare nel prossimo triennio oltre 9 milioni di euro.

Le risorse disponibili il prossimo triennio per il welfare abitativo ammontano complessivamente a circa 210,13 milioni di euro.

La manutenzione e la cura del patrimonio devono essere il biglietto da visita dei quartieri, a tal fine l’asse Cura del patrimonio prevede una manutenzione programmata dello stesso attraverso il concorso di una pluralità di linee di intervento.

Gli ambiti nei quali l’asse andrà a lavorare concerneranno quindi: la riduzione del patrimonio sfitto per carenze manutentive; la messa in atto di soluzioni organizzative che garantiscano il pronto intervento manutentivo e/o la messa in sicurezza urgente; la manutenzione straordinaria di interi immobili; interventi in ambito di accessibilità e abbattimento delle barriere architettoniche; interventi inerenti il contrasto alle occupazioni abusive e la sicurezza dei quartieri; la riqualificazione e l’efficientamento energetico del patrimonio immobiliare delle ALER lombarde.

Per la realizzazione dell’asse vengono stanziate risorse complessivamente pari a 736,7 milioni di euro.

Sull’asse Rigenerazione urbana, Regione Lombardia individua quali punti sui quali occorre intervenire:

• programmi di rigenerazione urbana;
• agevolazioni, incentivi e strumenti normativi in tema di urbanistica e di edilizia;
• programmazione UE 2021-2027 e Piano Lombardia;
• monitoraggio degli interventi e supporto agli Enti locali.

Le risorse disponibili nel prossimo triennio ammontano complessivamente a 512,1 milioni di euro.
Da ultimo, per l’asse Housing sociale l’azione regionale si concentrerà su due macro-obiettivi:

• Implementare le misure per l’offerta di alloggi s.a.s. da destinare in affitto a canoni sostenibili, anche consolidando la tipologia di contratti locati a canone concordato;
• Promuovere misure specifiche per riqualificare e incrementare l’offerta di alloggi e posti letto da destinare a servizio abitativo temporaneo.

Le risorse disponibili nel prossimo triennio per gli interventi ammontano complessivamente a 52 milioni di euro.

In allegato si pubblica il testo della D.C.R. XI/2568.

Gli uffici di Ance Brescia rimangono a disposizione per eventuali chiarimenti.

IN ALLEGATO

10.01 _allegato 1 93_ALL1_DCR_2568_del_22_novembre_2022

10.01 ALLEGATO 2 93_ALL2_Piano_regionale_dei_serizi_abitativi__2022-2024