SUPERBONUS E CESSIONE DEL CREDITO – SPESE PER INTERVENTI TRAINANTI E TRAINATI – CHIARIMENTI
Anche se tutte le spese per gli interventi “trainanti” realizzati sul condominio sono sostenute da un solo condòmino, gli altri possono fruire del Superbonus per gli eventuali interventi “trainati” effettuati sulle proprie unità immobiliari. Ciascuno fruisce della detrazione in base alle spese sostenute. Una Circolare di prossima emanazione chiarirà come correggere gli errori, sia formali, che sostanziali inerenti alla compilazione della comunicazione delle opzioni per la cessione del credito e lo sconto in fattura.
È quanto chiarito dall’Agenzia delle Entrate in occasione dell’incontro con la stampa specializzata che si è tenuto “Telefisco 2022”.
In tale occasione, nell’ambito di un più ampio insieme di chiarimenti, l’Agenzia è tornata sul Superbonus per chiarire due aspetti:
se un condòmino sostiene, in accollo, tutte le spese relative agli interventi “trainanti” effettuati sul condominio, è ammessa la possibilità per il proprietario che sostiene le spese solo per gli interventi “trainati”, realizzati sulla propria abitazione, di fruire del 110% in relazione a tali spese;
le procedure da seguire per la correzione degli errori non solo formali, ma anche sostanziali che riguardino la compilazione della comunicazione di opzione per la cessione del credito o lo sconto in fattura inviate all’Agenzia dal beneficiario della detrazione.
Su questo punto l’Agenzia chiarisce che gli errori formali, come ad esempio l’indicazione dei dati catastali, il numero di SAL, o la tipologia del cessionario, ferma restando la sussistenza dei requisiti dell’agevolazione, non ne pregiudica la spettanza e non inficia la cessione. Gli errori formali vanno comunque segnalati, precisa l’Amministrazione finanziaria, e le modalità di segnalazione verranno determinate da una circolare di prossima emanazione. Gli errori sostanziali, invece, inerenti ad esempio l’ammontare della spesa, necessiteranno di un esame puntuale per valutare come rimuovere gli effetti che si sono prodotti. Il documento che sarà emanato sul punto dovrebbe anche riepilogare i casi più frequenti di errori sostanziali riscontrati ad oggi.
ANCE Brescia - Riproduzione e utilizzazione riservata ai sensi dell’art. 65 della Legge n. 633/1941