A seguito di decreti e leggi susseguitesi negli scorsi mesi si cerca di fare un po’ di chiarezza in merito ai prezziari da utilizzare per i bonus edilizi ovvero qualora sia necessaria una Asseverazione.

Il disappunto dell’associazione è stato grande. L’unica e sola richiesta, disattesa dal Ministero, era quella di non mettere le imprese nella condizione di ridiscutere il proprio lavoro.

Tale situazione si è invece proposta ogni volta in cui sono state cambiate le regole del gioco.

Imprese e professionisti si sono infatti trovati nella condizione di dover redigere nuovamente computi metrici con prezziari diversi.

Di seguito una breve cronologia della situazione.

• 19 luglio 2020  La Legge 77/2020 : per Superbonus 110% (eco o sisma) al fine dell’asseverazione i prezzi da rispettare devono essere quelli Regionali in alternativa quelli delle Camere di commercio; in mancanza delle voci nei prezziari precedenti, nuovi prezzi in maniera analitica, secondo un  procedimento  che  tenga conto di  tutte  le  variabili  che  intervengono  nella  definizione dell’importo stesso.
• 6 agosto 2020 (in vigore dal 6 ottobre 2020) Decreto attuativo: per Superbonus 110% (eco o sisma) al fine dell’asseverazione vengono sostituiti i prezziari delle Camere di Commercio con quelli della DEI: i prezzi da rispettare devono essere quelli Regionali in alternativa quelli DEI; in mancanza delle voci nei prezziari precedenti, nuovi prezzi in maniera analitica, secondo un  procedimento  che  tenga conto di  tutte  le  variabili  che  intervengono  nella  definizione dell’importo stesso.
• 12 novembre 2021 Decreto Antifrode : per tutti i bonus che necessitano di Asseverazioni diversi dall’ecobonus 110% (per i quali che i prezzi da rispettare devono essere quelli Regionali o DEI), i prezzi da rispettare devono essere quelli Regionali in alternativa quelli delle Camere di commercio; in mancanza delle voci nei prezziari precedenti, nuovi prezzi in maniera analitica, secondo un  procedimento  che  tenga conto di  tutte  le  variabili  che  intervengono  nella  definizione dell’importo stesso.
• 1 gennaio 2022 Legge di Bilancio: per tutti i bonus che necessitano di Asseverazioni i prezzi da rispettare devono essere quelli Regionali, quelli delle locali Camere di Commercio o quelli DEI; in mancanza delle voci nei prezziari precedenti, nuovi prezzi in maniera analitica, secondo un  procedimento  che  tenga conto di  tutte  le  variabili  che  intervengono  nella  definizione dell’importo stesso.

Quindi per tutti i lavori in corso a partire dal 1 gennaio 22, se non fossero già state inviate ufficialmente le relative documentazioni agli enti competenti, la prassi sul nostro territorio è quella di utilizzare il Prezziario delle opere edili della provincia di Brescia (CCIAA Brescia) ed editi da CER srl, Regionali (disponibili sul sito di regione Lombardia) o prezziari editi dalla DEI.

Qualora non si trovasse una voce è necessario realizzarla anche copiandola da altri prezziari descrivendo anche in maniera analitica il prezzo. Tale operazione dovrà tenere conto delle variabili che intervengono sul prezzo, quali, per esempio, costo del materiale, incidenza della manodopera, incidenza dei mezzi, incidenza di spese generali ed utili.