INCENTIVAZIONE ALLA SOSTITUZIONE DEGLI IMPIANTI TERMICI CIVILI PIÙ INQUINANTI
Tramite modifica del provvedimento precedente viene allineata la definizione dei requisiti minimi per l’installazione degli impianti termici a biomassa a basse emissioni in sostituzione agli impianti termici civili più inquinanti
Sul BURL del 10 agosto 2022 n. 32 (S.O.) è stato pubblicato il D.d.u.o. 3 agosto 2022 – n. 11603 “Modifica d.d.d.u.o. n. 5012 del 13 aprile 2022 di approvazione del «Bando per incentivare la sostituzione degli impianti termici civili più inquinanti con impianti a biomassa a basse emissioni» attuazione d.g.r. n. 5646/2021”.
Data la non coerenza tra le indicazioni dei requisiti per l’installazione degli impianti termici alimentati da biomassa della D.g.r. 5360 dell’11 ottobre 2021 e il D.d.u.o. 5012 del 13 aprile 2022, in attuazione della D.g.r. 5646 del 30 novembre 2021, il provvedimento in essere allinea la definizione degli stessi.
I requisiti degli impianti oggetto di contributo regionale sono differenziati in relazione all’altitudine del centro Comune in cui verrà sostituito l’impianto:
▪ Comuni con altitudine superiore a 300 m slm, generatori classificati nelle classi ambientali 4 e 5 stelle, ai sensi del DM 186/2017 con valori di polveri sottili (PP) non superiori a 20 mg/Nm3;
▪ Comuni con altitudine inferiore o uguale a 300 m slm, generatori classificati nella classe ambientale 5 stelle, ai sensi del D.M. 186/2017 con valori di polveri sottili (PP) non superiori a 15 mg/Nm3.
Trattandosi di un bando destinato a soggetti sia pubblici che privati, rientrano nei beneficiari del contributo regionale i condominii, la cui domanda di contributo presentata da un amministratore condominiale non può essere corredata dal codice fiscale dello stesso, ma da quello del condominio. Dunque, nel caso di domanda presentata a nome di tutto il condominio, il codice fiscale e i riferimenti del conto corrente dovranno corrispondere a quest’ultimo e non alla persona dell’amministratore.
Viene inoltre modificata la terza linea di contributo, di seguito, si cita: “1 milione sulla linea di contributo a favore degli Enti del terzo settore non iscritti al registro delle imprese e dei Condomini.”.
Per avere maggiori informazioni sulle spese ammissibili è possibile compilare il seguente modulo.
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