Il recente decreto-legge 22 marzo 2021, n. 41 (cd. Decreto Sostegni), nell’introdurre un ulteriore periodo di CIGO e di altri ammortizzatori sociali per eventi riconducibili all’emergenza epidemiologica, ha previsto modifiche al sistema di trasmissione dei dati necessari al calcolo e alla liquidazione dirette delle relative integrazioni salariali.

In particolare, il comma 5 dell’art. 8 del suddetto Decreto stabilisce che, per le domande di trattamenti di integrazione salariale riferite a periodi decorrenti dal 1° aprile 2021, la suddetta trasmissione è effettuata con il flusso telematico denominato “UniEmens-Cig”.

Con circolare 14 aprile 2021, n. 62, l’Istituto ha diramato i primi chiarimenti applicativi della norma sopra citata.

In essa, viene ribadito che, in caso di richiesta datoriale di pagamento diretto delle integrazioni salariali da parte dell’INPS, il datore stesso è tenuto a inviare all’Istituto i dati necessari per il relativo pagamento entro la fine del mese successivo a quello in cui è collocato il periodo di integrazione salariale ovvero entro trenta giorni dalla notifica del provvedimento di autorizzazione.

L’Istituto, poi, chiarisce che, al fine di consentire una fase di graduale transizione verso la nuova modalità, ha definito una fase transitoria semestrale, nel corso della quale il predetto invio potrà essere effettuato o con il nuovo flusso telematico e con il vecchio modello “SR41”. Resta, peraltro, inteso che la scelta assunta dal datore in fase di primo invio dei dati vincola le successive: in altri termini, tutte le richieste di pagamento successive alla prima e riferite allo stesso ticket dovranno essere inviate con le modalità del primo inoltro.

In considerazione del carattere sperimentale della misura, l’INPS ha, altresì, deciso di consentire, fin da subito, l’utilizzo del nuovo flusso “UniEmens-Cig” anche per inviare i dati dei pagamenti diretti riferiti a periodi di integrazione salariale richiesti con causali ordinarie, quindi non connesse con eventi CoViD19.

La circolare, infine, riporta le indicazioni per la compilazione del flusso, evidenziando che il ticket richiesto per la gestione dei pagamenti diretti sarà un ticket tipizzato, ossia creato appositamente per il pagamento diretto: di conseguenza, esso genererà un errore bloccante laddove fosse inserito in un flusso ordinario.

Per ogni altro passaggio relativo alla compilazione del flusso, rimandiamo al testo della circolare, la cui chiarezza non richiede alcun ulteriore commento esplicativo.

Allegato: Circolare_numero_62_ del 14-04-2021