Pur preannunciando una prossima circolare più strutturata, destinata a contenere tutte le istruzioni amministrative della nuova fattispecie di Cassa, con il messaggio in commento l’Istituto ha diramato le prime indicazioni concernenti le modalità di presentazione delle domande di Cassa integrazione guadagni ordinaria prevista dal Decreto-legge n. 18/2020, per le quali è stata rilasciata una nuova e specifica causale, denominata “COVID-19 nazionale”.

Termine per la presentazione della domanda

Il citato Decreto-legge, introducendo una deroga alle scadenze consuete, prevede che le domande di accesso al trattamento di CIGO, per la causale sopra indicata, debbano essere inviate telematicamente entro la fine del quarto mese successivo a quello in cui ha avuto inizio il periodo di sospensione o di riduzione dell’attività lavorativa.

Stante la possibile retroattività del periodo di intervento della CIGO, l’Istituto ha quindi specificato che, per gli eventi di sospensione o riduzione dell’attività lavorativa iniziati nel periodo ricompreso tra la data del 23 febbraio 2020 e il 23 marzo 2020, data di pubblicazione del messaggio in commento, il termine iniziale per la presentazione della domanda coincide con la predetta data di pubblicazione.

Pertanto, il periodo da ultimo citato (23 febbraio – 23 marzo 2020) è neutralizzato ai predetti fini.

Per gli eventi di sospensione o riduzione dell’attività lavorativa verificatisi dal giorno successivo alla data di pubblicazione del messaggio, invece, la decorrenza del termine di presentazione della domanda seguirà le regole ordinarie e, pertanto, è individuata nella data di inizio dell’intervento richiesto.

Nonostante l’ampiezza del termine quadrimestrale, resta il consiglio rivolto alle imprese di una rapida presentazione della domanda, onde evitare di incorrere nel rischio, nell’ipotesi di un invio dell’istanza di molto posticipato rispetto al periodo interessato dall’intervento di CIGO, di un eventuale esaurimento delle risorse disponibili.

Modalità di presentazione della domanda di CIGO

La domanda per accedere alla CIGO è disponibile, a seguito dell’emanazione del messaggio in commento, nel portale INPS, nei Servizi online accessibili per la tipologia di utente “Aziende, consulenti e professionisti”, alla voce “Servizi per aziende e consulenti”, opzione “CIG e Fondi di solidarietà”.

La domanda è altresì disponibile nel portale “Servizi per le aziende ed i consulenti”, con le consuete modalità.

L’Istituto specifica che, nella relativa domanda, dovrà essere selezionata la causale “COVID-19 nazionale” ed allegato l’elenco dei lavoratori beneficiari.

L’Istituto conferma, quindi, in linea con quanto già anticipato con un precedente messaggio, uscito venerdì scorso, che non deve essere compilata la relazione tecnica né allegate la scheda causale o altre dichiarazioni, fatta eccezione, come visto, per l’elenco dei percettori la prestazione di Cassa.

Anche da questa posizione dell’Istituto, quindi, pare confermata la lettura della norma che porta ad escludere un’obbligatorietà della procedura di informativa sindacale, nel caso specifico. Vale, comunque, la riserva di un chiarimento esplicito e definitivo da parte del Ministero, o dello stesso INPS, nell’ambito della circolare sopra richiamata.