INPS – ANF: NUOVA MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA – MESSAGGIO 24 LUGLIO 2019, N. 2815
L’INPS, con il messaggio 24 luglio 2019, n. 2815 ha comunicato che, al fine di ottimizzare e supportare l’attività di presentazione e gestione delle domande, nonché la compilazione dei flussi Uniemens, sono state apportate alcune modifiche alla nuova Utility “Consultazione Importi ANF”, rivolta alle aziende, agli intermediari e ai rappresentanti legali, disponibile all’interno del Cassetto previdenziale aziende.
Nello specifico, l’Istituto comunica di aver previsto le seguenti implementazioni:
- per la “Ricerca puntuale”, l’estensione del periodo di ricerca da 6 mesi a 12 mesi; +
- per la “Ricerca massiva”, la possibilità di selezione multipla delle matricole aziendali;
- per la “Ricerca massiva”, l’indicazione della data di inizio e fine periodo di validità dell’ANF, riportata anche nel file xml;
- per la “Ricerca massiva” di una stessa matricola, l’inibizione della ricerca se questa è stata effettuata nei 5 giorni antecedenti;
- per la “Ricerca massiva” la possibilità di richiedere un periodo specifico DAL AL di presentazione delle domande dei lavoratori;
- possibilità di salvare in formato CSV l’elenco di lavoratori, importi e periodo di validità dell’ANF;
- notifica per e-mail dell’esito (con file xml, in caso di contatto PEC) di elaborazioni massive terminate e richieste tramite procedura web;
- notifiche push via e-mail relative a modifiche a file xml già richiesti (da realizzare).
Inoltre, l’INPS specifica che l’Utility preleva gli esiti delle domande dei lavoratori che risultano dipendenti della matricola aziendale, in base all’ultimo Uniemens a disposizione dell’INPS. Può accadere, pertanto, che un lavoratore assunto nel periodo di tempo intercorrente tra l’invio di un flusso Uniemens e l’altro, non risulti ancora associato alla nuova matricola. In questo caso, per reperire gli importi ANF da pagare e conguagliare, è necessario effettuare la “Ricerca Puntuale”, indicando il numero di protocollo della domanda fatta all’INPS dal lavoratore. Nella prossima versione dell’Utility potrà essere effettuata anche una richiesta massiva indicando più codici fiscali dei lavoratori e numeri di protocollo (con relativo file xml da caricare in procedura).
Infine, l’Istituto precisa che, per venire incontro alle richieste di aziende ed intermediari, le modalità di esposizione nei flussi Uniemens rimangono immutate fino alla denuncia contributiva di competenza del mese 09/2019. Pertanto, per tutti i lavoratori, indipendentemente dalla data di presentazione della domanda di ANF all’INPS, non è necessario compilare la sezione <ANF> e la compilazione della nuova sezione <InfoAGGCausaliContrib> è facoltativa.
Allegato: INPS – Messaggio 24.07.2019 – 2815
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