ANCE ha sottoscritto un accordo nazionale relativo all’informativa sul contributo contrattuale Prevedi, al fine di rispondere alle richieste della Commissione di Vigilanza sui Fondi Pensione (Covip), che ha evidenziato la necessità di rendere a favore di tutti i lavoratori una specifica e capillare informazione, da parte aziendale, sulla contribuzione versata da ogni impresa verso la previdenza complementare contrattuale.
In sostanza, le Parti hanno concordato, per i datori di lavoro che applicano il CCNL di settore e nei confronti di ciascun lavoratore edile soggetto ai medesimi, l’obbligo di:
-1- indicare, nel cedolino mensile di ogni lavoratore, l’informativa sul contributo a carico del datore di lavoro versato al Fondo complementare di categoria, ivi compreso, appunto, il contributo contrattuale obbligatorio, in modo che sia sempre esplicitato il riferimento a “Fondo Prevedi”.
Al riguardo, ANCE ha segnalato di aver già provveduto a depositare l’accordo presso COVIP e a trasmetterlo ad Assosoftware al fine di una divulgazione dello stesso fra le società produttrici di programmi paghe per i necessari adeguamenti informatici che agevolino le imprese edili nell’adempimento del nuovo obbligo informativo;
-2- inserire l’informativa inerente il contributo contrattuale nel cedolino relativo al mese di gennaio 2018 o nella prima busta paga successiva all’assunzione di ogni lavoratore.
Per consentire un agevole assolvimento di tale nuovo obbligo, le Parti hanno espressamente previsto che tale informativa debba avvenire attraverso la semplice allegazione ai cedolini paga dell’”Informativa relativa al contributo contrattuale nel Fondo Pensione Prevedi”, allegata anche in calce alla presente notizia;
-3- inserire la medesima informativa in sede di trasmissione, ad ogni lavoratore, della Certificazione Unica annuale rilasciata a fini fiscali.
Anche in questo caso, è sufficiente che l’impresa fornisca al lavoratore, unitamente alla predetta CU, la stessa Informativa citata al precedente punto 2);
-4- inserire nelle lettere di assunzione una clausola che renda ai lavoratori una puntuale informativa sul contributo verso Prevedi.
Al riguardo, per quanto tale obbligo dovrà essere recepito dal Contratto Collettivo Nazionale di riferimento, è comunque consigliabile che le imprese provvedano, fin da subito, a inserire, nelle future lettere di assunzione, la seguente formulazione “La informiamo che, per effetto dell’applicazione del contratto collettivo di Lavoro, l’azienda verserà, fin dal momento della Sua assunzione, un contributo a Suo favore presso il Fondo Pensione Prevedi, che è il Fondo Pensione integrativo nazionale di riferimento per il CCNL applicato al Suo rapporto di lavoro”.

Allegato: Prevedi-informativa