AGEVOLAZIONI PER L’ACQUISTO DI NUOVI MACCHINARI
È stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 24 gennaio 2014 il decreto del Ministero dello sviluppo economico (di concerto con il Ministero dell’economia e delle finanze) che disciplina l’accesso alle agevolazioni previste dall’art. 2 del D.L. n. 69/2013 a favore delle piccole e medie imprese per gli investimenti – anche attraverso operazioni di leasing finanziario – in nuovi macchinari, impianti o attrezzature e beni strumentali d’impresa.
In particolare, l’art. 2 del decreto legge n. 69/2013 stabilisce che le piccole e medie imprese, come individuate dalla Raccomandazione 2003/361/CE del 6 maggio 2003, possono accedere fino al 31 dicembre 2016 a finanziamenti agevolati concessi da banche e da intermediari finanziari autorizzati all’esercizio dell’attività di leasing finanziario.
Tali finanziamenti vengono erogati a valere su un plafond di provvista messo a disposizione da Cassa depositi e prestiti. Il plafond è di 2,5 miliardi di euro incrementabili fino a un massimo di 5 in funzione dell’andamento delle richieste di finanziamento.
Per accedere alla provvista banche e intermediari devono aderire alla convenzione tra il Ministero dello sviluppo economico, l’ABI e Cassa depositi e prestiti, nella quale verranno fissati criteri e condizioni per l’attribuzione della provvista nonché gli adempimenti che banche e altri intermediari devono svolgere per assicurare la piena trasparenza sui finanziamenti (attività informative, monitoraggio e rendicontazione).
L’agevolazione consiste nell’erogazione da parte del Ministero dello sviluppo economico di un contributo in conto interessi. Le risorse stanziate ammontano a 191,5 milioni di euro così distribuiti:
– 7,5 mln di euro per il 2014
– 21 mln di euro per il 2015
– 35 mln di euro per ciascuno degli anni dal 2016 al 2019
– 17 mln di euro per il 2020
– 6 mln di euro per il 2021
Si ricorda che per la piena operatività dell’agevolazione occorre attendere la conclusione della convenzione tra ABI, MISE e CDP e la pubblicazione sul sito web del Ministero dello sviluppo economico della circolare che fornisce le istruzioni per l’attuazione degli interventi, definisce gli schemi per la domanda e le dichiarazioni previste dal decreto e l’ulteriore documentazione da presentare per accedere al contributo.
Con la stessa circolare il Ministero indicherà anche il termine iniziale per la richiesta dei finanziamenti e dei contributi.
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