ACCORDO PER IL CREDITO DEL 28 FEBBRAIO 2012 PER LA SOSPENSIONE E IL PROLUNGAMENTO DEI FINANZIAMENTI ALLE PMI – PROROGA AL 31 MARZO 2013
ACCORDO PER IL CREDITO DEL 28 FEBBRAIO 2012 PER LA SOSPENSIONE E IL PROLUNGAMENTO DEI FINANZIAMENTI ALLE PMI – PROROGA AL 31 MARZO 2013
E’ stato prorogato al 31 marzo 2013 il termine di validità dell’accordo Nuove misure per il credito alle Pmi, in scadenza al 31 dicembre 2012, che era stato sottoscritto lo scorso 28 febbraio tra ABi e le Associazioni rappresentative del mondo imprenditoriale, tra cui Confindustria e ANCE.
L’accordo prevede la possibilità di sospendere mutui e leasing e di allungare la durata di mutui, anticipazioni bancarie e scadenze del credito agrario di conduzione, nonché di concedere finanziamenti connessi ad aumenti di mezzi propri realizzati dalle piccole e
medie imprese.
Tale proroga si è resa necessaria a fronte della permanenza di una situazione di difficoltà che richiede il mantenimento di misure di sostegno in favore delle imprese, che andranno tuttavia adeguate all’evoluzione della congiuntura economica e alle diverse condizioni operative delle banche.
Entro il nuovo termine, ABI e Associazioni d’impresa si impegnano a definire nuove misure per sostenere finanziariamente le piccole e medie imprese, nonché iniziative congiunte volte a incrementare il livello di applicazione di principi di trasparenza nelle relazioni tra banche e imprese.
Nel frattempo, il Nuovo Accordo per le Pmi nei primi mesi di operatività fino a ottobre 2012 ha consentito la sospensione delle rate dei finanziamenti a 52.013 Pmi per un debito residuo di 17,3 miliardi, liberando liquidità aggiuntiva per le imprese per 2,5 miliardi.
Nell’ambito dello stesso accordo, le Parti hanno sottoscritto, lo scorso maggio 2012, due distinti Plafond per favorire lo smobilizzo dei crediti vantati dalle imprese nei confronti della Pubblica Amministrazione (Plafond Crediti PA) ed il finanziamento dei progetti imprenditoriali di investimento (Plafond Progetti Investimenti Italia). Tuttavia, il quadro normativo necessario all’avvio delle due iniziative è stato completato in prossimità della scadenza del 31 dicembre 2012, rendendo di fatto le iniziative inapplicabili per banche e imprese. Per questo motivo, il termine di validità dei due Plafond è prorogato al 31 dicembre 2013.
Si rende noto, infine, che con Deliberazione n.IX/4808 del 6 febbraio 2013, pubblicato sul Bollettino Ufficiale dell’11 febbraio (Serie Ordinaria n.7), la Giunta Regionale lombarda ha approvato la proroga al 31 marzo del termine di validità dell’Accordo in parola, cui aveva aderito lo scoro maggio.
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