L’opzione per la detrazione in 10 anni delle spese sostenute nel 2022 non è possibile se la prima rata non è stata indicata nella dichiarazione dei redditi 2023 e sono state cedute le rate residue. Tuttavia, il contribuente può recuperare la prima rata attraverso la presentazione del Modello Redditi Persone Fisiche integrativo del Modello 730/2023.

Questa è la sintesi della Risposta n. 262 del 17 dicembre 2024 dell’Agenzia delle Entrate, fornita a seguito di un quesito di un contribuente.

Il caso specifico

Un contribuente aveva sostenuto spese compatibili con il Superbonus (ai sensi dell’art. 119 del DL n. 34/2020) e:

• Ceduto, ad aprile 2024, il credito relativo alla seconda, terza e quarta rata della detrazione.
• Non utilizzato né ceduto la prima rata nella dichiarazione dei redditi relativa al 2022.

La domanda posta riguardava la possibilità di esercitare l’opzione di ripartire la detrazione in dieci quote annuali di pari importo.

Cosa prevede la normativa

• Ripartizione ordinaria: le spese sostenute nel 2022 per il Superbonus devono essere ripartite in quattro quote annuali di pari importo (art. 119, DL n. 34/2020).
• Opzione per 10 anni: Il comma 8-quinquies dell’art. 119 del TUIR (introdotto dal DL n. 11/2023) consente, per le spese sostenute dal 1° gennaio al 31 dicembre 2022, di optare per una ripartizione in dieci quote annuali di pari importo a partire dal periodo d’imposta 2023.

Condizioni per esercitare l’opzione

• Non indicare nella dichiarazione dei redditi relativa al 2022 la prima delle quattro rate di detrazione.
• Ripartire l’intero importo in 10 anni, e non solo una singola quota annuale.

La risposta dell’Agenzia

Nel caso in esame, l’opzione non è esercitabile. Pur non essendo stata indicata la prima rata della detrazione nella dichiarazione per i redditi 2022, la cessione delle rate residue (seconda, terza e quarta) impedisce la ripartizione decennale.

Secondo l’Agenzia, Il contribuente può comunque recuperare la detrazione della prima rata presentando un Modello Redditi Persone Fisiche integrativo del Modello 730/2023.

La possibilità di ripartire la detrazione in dieci quote annuali si applica solo se l’intera detrazione non è stata indicata nella dichiarazione per il periodo d’imposta 2022. La cessione delle rate residue preclude questa opzione.

Per recuperare la prima rata non utilizzata né ceduta, è necessario presentare una dichiarazione integrativa.