MISURA INVESTIMENTI – LINEA MICROIMPRESE
Si informa che è stata pubblicata sul BURL S.O. n. 30 del 25 luglio 2024 la D.g.r. n. XII/2829 del 22 luglio 2024, recante: “2021IT16RFPR010 – Istituzione della misura «Investimenti – Linea microimprese» a valere sull’Azione 1.3.3 «Sostegno agli investimenti delle PMI» del PR FESR Lombardia 2021-2027 e approvazione dei criteri applicativi”.
Mediante il provvedimento, la Giunta regionale approva i criteri della misura «Investimenti – Linea microimprese» stanziando 25 milioni di euro a favore delle microimprese lombarde che intendono investire sul proprio sviluppo e rilancio competitivo, anche in ottica di crescita dimensionale. Regione intende dunque promuovere investimenti per interventi di innovazione tecnologica degli impianti e delle attrezzature, anche nell’ottica di favorire la riduzione dell’impatto ambientale dei propri sistemi di produzione e la riduzione dei consumi energetici.
I soggetti beneficiari sono perciò le microimprese che, alla data di presentazione della domanda di partecipazione, siano regolarmente costituite, iscritte e attive con almeno due bilanci depositati (oppure due dichiarazioni fiscali presentate per i soggetti non tenuti al deposito del bilancio) e che abbiano da oltre 12 mesi una sede, legale o operativa, in cui si svolge l’attività produttiva in Lombardia (come risultante da visura camerale), nella quale sarà realizzato l’intervento.
L’agevolazione consiste nella concessione di un contributo a fondo perduto al 50% delle spese ammissibili, con un investimento minimo ammissibile pari a 10.000 euro e un contributo massimo pari a 50.000 euro.
La domanda di contributo dovrà essere corredata da una relazione tecnica che dettaglia gli interventi finalizzati a conseguire un effettivo efficientamento energetico del sistema produttivo rispetto alle condizioni pre-investimento. Per maggiori dettagli si rimanda al provvedimento.
Le spese ammissibili, purché espressamente indicate nella relazione tecnica, sono:
- acquisto e installazione di macchinari, impianti di produzione, attrezzature, macchine operatrici ed hardware di tipo informatico in sostituzione di quelli in uso presso la sede oggetto di intervento;
- acquisto, installazione e allacciamento alla rete di impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili (compresi impianti di cogenerazione e trigenerazione) e di inverter collegati alla sede di oggetto d’intervento, esclusivamente in combinazione con le altre voci di spesa di cui alle lettere a), c), d), e), f);
- acquisto e installazione di pompe di calore per la climatizzazione invernale e/o estiva degli ambienti, in sostituzione degli impianti in uso presso la sede oggetto di intervento;
- acquisto e installazione di sistemi di accumulo dell’energia;
- acquisto e installazione di corpi illuminanti a LED a basso consumo in sostituzione dell’illuminazione tradizionale esistente (a fluorescenza, incandescenza o alogena, etc.) (c.d. relamping);
- acquisto e installazione di sistemi di domotica per il risparmio energetico e di monitoraggio dei consumi energetici;
- acquisto di software e di licenze d’uso software, anche di tipo cloud e saas, funzionali agli interventi presentati in domanda;
- costi di formazione riconducibili agli interventi presentati;
- spese tecniche di consulenza correlate alla realizzazione dell’intervento (progettazione, direzione lavori, relazioni tecniche specialistiche, contributi obbligatori dei professionisti, ecc.) nel limite del 20% dei costi di cui alle voci da a) ad h);
- spese generali determinate in misura forfettaria pari al 7% delle spese ammissibili di cui alle precedenti lettere da a) a i).
Le spese di cui alla lettera b) sono ammissibili a contributo solo se la somma delle spese ammesse di cui alle lettere a), c), d) e) e f) è almeno pari a 10.000 euro.
Le domande dovranno essere inviate esclusivamente attraverso la piattaforma Bandi online nei tempi e secondo le modalità indicate nell’avviso attuativo e saranno selezionate tramite una procedura valutativa secondo l’ordine cronologico di presentazione delle domande di partecipazione sulla piattaforma “Bandi e servizi”.
Il bando attuativo, di cui daremo notizia, sarà approvato entro 90 giorni dall’approvazione della presente deliberazione e dunque entro il 20 ottobre.
Chi volesse avere maggiori informazioni può contattare gli uffici di ANCE Brescia (enrico.massardi@ancebrescia.it) o compilare il seguente modulo.
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