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Referente: rag. Enrico Massardi
Tel. 030.399133 - Email: enrico.massardi@ancebrescia.it
05.07.2024 - economia

BANDO SVILUPPO DI SOLUZIONI INNOVATIVE 4.0 2024

Si informa che con la Determinazione n. 92/2024 di Unioncamere Lombardia è stato approvato il Bando SI4.0 2024 – Sviluppo di Soluzioni Innovative 4.0.

Con questo provvedimento le Camere di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura della Lombardia, d’accordo con Regione Lombardia, intendono promuovere lo sviluppo di soluzioni, prodotti e/o servizi innovativi focalizzati sulle nuove competenze e tecnologie digitali e green, sviluppare ecosistemi dell’innovazione digitale e green rafforzando la capacità di collaborazione tra MPMI e tra soggetti altamente qualificati, stimolare la domanda di servizi per il trasferimento di soluzioni tecnologiche, promuovere un’economia inclusiva e sostenibile e sostenere la cybersecurity e la business continuity nelle imprese.

I soggetti beneficiari del bando sono le MPMI lombarde con sede operativa iscritta in una delle Camere di Commercio lombarde che hanno previsto una dotazione finanziaria per il presente bando e, nello specifico, Bergamo, Brescia e Milano Monza Brianza Lodi.

Le risorse totali ammontano a 4.125.000 euro a carico di alcune delle Camere di Commercio, così come indicato nel seguito.

Camera di Commercio               Stanziamento

Bergamo                                            325.000

Brescia                                                              300.000

Milano Monza-Brianza Lodi      3.500.000

Totale                                                  4.125.000

I soggetti beneficiari sono finanziati in ordine di punteggio e in funzione della disponibilità territoriale delle risorse. Lo stanziamento delle Camere di Commercio è destinato alle imprese con sede oggetto dell’intervento nel territorio di riferimento della corrispondente Camera di Commercio.

L’investimento minimo è di 25.000 euro e non è previsto un tetto massimo di investimento, che viene lasciato alle stime della singola impresa. L’importo contributo massimo è di 30.000 euro e l’intensità dell’agevolazione è pari al 50% dei costi ammissibili.

Rispetto agli interventi agevolabili, sono ammissibili progetti di sviluppo (inteso come sperimentazione, prototipazione e messa sul mercato) di soluzioni, applicazioni, prodotti/servizi innovativi 4.0 prontamente cantierabili e che dimostrino il potenziale interesse di mercato. Le aziende devono obbligatoriamente avere al loro interno competenze nello sviluppo di tecnologie digitali. Il provvedimento pone particolare attenzione ai progetti che apportino effetti positivi in termini di eco-sostenibilità, in un’ottica di “doppia transizione” (twin transition) digitale ed ecologica e ai progetti che apportino miglioramenti per la cybersecurity e/o business continuity nelle aziende e/o utilizzino tecniche di intelligenza artificiale (AI).

I progetti devono, in ogni caso, riguardare almeno una delle tecnologie di innovazione digitale 4.0 riportate all’interno dell’Elenco 1, con l’eventuale aggiunta di una o più tecnologie ricomprese nell’Elenco 1 o 2 del capitolo “B.2 Interventi agevolabili” del bando.

Le spese ammissibili sono le seguenti:

  • consulenza erogata direttamente da uno o più fornitori qualificati;
  • formazione erogata direttamente da uno o più fornitori qualificati;
  • investimenti in attrezzature tecnologiche e programmi informatici necessari alla realizzazione del progetto;
  • servizi e tecnologie per l’ingegnerizzazione di software/hardware e prodotti relativi al progetto erogata direttamente da uno o più fornitori qualificati;
  • spese per la tutela della proprietà industriale;
  • spese del personale dell’azienda solo se espressamente dedicato al progetto (fino a un massimo del 30% della somma delle voci di spesa da a. ad e.).

Tra i fornitori qualificati di servizi si annoverano: DIH-Digital Innovation Hub, EDI-Ecosistema Digitale per l’Innovazione, poli di innovazione digitale, centri di ricerca e trasferimento tecnologico, competence center, parchi scientifici e tecnologici, centri per l’innovazione, cluster tecnologici, incubatori certificati, FABLAB, start-up innovative, innovation manager, grandi imprese, Istituti Tecnici Superiori (ITS Academy). L’elenco completo è disponibile al paragrafo “B.4 Fornitori qualificati dei servizi” del bando.

Le domande di contributo devono esser presentate a partire dalle ore 11 dell’8 luglio 2024 fino alle ore 12 del 20 settembre 2024 a Unioncamere Lombardia tramite il sito http://webtelemaco.infocamere.it. Il contributo è concesso con procedura valutativa a graduatoria secondo il punteggio assegnato al progetto. Il procedimento di valutazione si compone di una fase di verifica di ammissibilità formale e una fase di valutazione tecnica.

Ulteriori informazioni sono disponibili sul sito di Unioncamere Lombardia, al seguente link.

Chi volesse avere maggiori informazioni può contattare gli uffici di ANCE Brescia (enrico.massardi@ancebrescia.it) o compilare il seguente modulo.

 


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