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Servizio Sindacale – dott. Francesco Zanelli - dott.ssa Sara Zoni
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01.07.2024 - sicurezza

ATS – ESPOSIZIONE A TEMPERATURE SEVERE NEI LAVORI ALL’APERTO – RISCHIO E GESTIONE DELLO STESSO – NOTA 26 GIUGNO 2024, N. 66042

La locale ATS ha diramato una nota, rivolta, principalmente, ai Medici Competenti ex D. Lgs. n. 81/2008, ma le cui indicazioni devono essere prese in esame anche dalle Imprese, soprattutto per quelle appartenenti al settore edile, caratterizzato da attività produttive svolte molto spesso all’aperto.

La nota ricorda, in effetti, come l’esposizione a temperature elevate rappresenti un rischio significativo per la salute dei lavoratori. Al riguardo, ATS cita l’annuale nota della Regione, con cui la stessa, in data 20 giugno scorso, ha diramato le indicazioni per la gestione di emergenze in caso di elevate temperature ambientali, rivolte, fra le altre, alle attività lavorative a intensa attività fisica praticate all’aperto.
Anche per l’estate 2024, infatti, sono previste temperature significativamente al di sopra della media, con punte che potrebbero superare i 40°C in molte regioni. Questo aumento delle temperature comporta un rischio elevato di stress da calore, soprattutto per i lavoratori esposti all’irraggiamento solare per buona parte della prestazione lavorativa.

È, quindi, fondamentale, ad avviso di ATS, che Aziende, Lavoratori e Medici Competenti adottino misure preventive per ridurre al minimo i rischi associati al caldo estremo.

Al riguardo, ATS puntualizza quanto segue.

Indicazioni per le Aziende

Valutazione del Rischio: il Datore di lavoro ai sensi dell’art. 181 del D. Lgs 81/08, deve valutare il rischio legato ai fattori microclimatici, in particolare ai lavori all’aperto in condizioni di caldo severo.
Pianificazione degli Orari di Lavoro: Programmare le attività più pesanti nelle ore più fresche della giornata, preferibilmente al mattino presto o nel tardo pomeriggio.
Punti di Ristoro: Allestire aree ombreggiate e rifornite di acqua fresca per consentire ai lavoratori di riposarsi e idratarsi regolarmente.
Formazione: Fornire formazione specifica ai lavoratori sui rischi del caldo e sulle misure di prevenzione, inclusi i sintomi del colpo di calore e della disidratazione.
Equipaggiamento: Fornire abbigliamento adeguato, come cappelli a tesa larga, occhiali da sole e abiti leggeri e traspiranti.

Indicazioni per i Lavoratori

Idratazione: Bere acqua regolarmente, anche se non si ha sete. Evitare bevande alcoliche e caffeina favorenti la disidratazione.
Pausa Regolare: Fare pause frequenti in aree ombreggiate per ridurre l’esposizione diretta al sole.
Segnalazione dei Sintomi: Riconoscere e segnalare immediatamente i sintomi di stress da calore, come vertigini, nausea, mal di testa, sudorazione eccessiva e crampi muscolari.
Abbigliamento Adeguato: Indossare abiti leggeri, traspiranti e di colore chiaro per riflettere il calore.

Indicazioni per i Medici Competenti

Monitoraggio della Salute: Effettuare controlli periodici sulla salute dei lavoratori esposti a temperature elevate, con particolare attenzione a coloro che presentano condizioni mediche preesistenti.
Consulenza: Fornire consulenza alle aziende su come implementare misure preventive efficaci e su come gestire eventuali emergenze legate al caldo.
Formazione e Informazione: Educare i lavoratori sui rischi del caldo e sulle misure di prevenzione, nonché sui primi soccorsi in caso di colpo di calore.

ATS sottolinea come la gestione del rischio da esposizione a temperature severe richieda un approccio integrato che coinvolga aziende, lavoratori e medici competenti: è noto come i lavoratori di taluni settori produttivi, tra cui, di certo, l’edilizia e la cantieristica stradale, possono essere esposti, per la mansione loro assegnata, a temperature ambientali elevate ed essere quindi maggiormente a rischio di sviluppo di disturbi associati al caldo.

ATS ricorda di aver sviluppato un apposito Piano, allegato alla presente, individuando le misure preventive rivolte al target di popolazione più a rischio, reperibile sul sito web https://www.ats-brescia.it/piano-caldo dove possono essere consultati anche i bollettini meteorologici del Ministero della Salute (relativi alla città di Brescia) e quelli di ARPA Lombardia (relativi al restante territorio), nonché scaricare materiale informativo per diversi target di popolazione.

Allegati:

Locandina Ministero della Salute

Decreto Piano Caldo

Indicazioni per la gestione e la prevenzione 2024

Miniguida rischio stress in Edilizia

 


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