BANDO HOUSING UNIVERSITARIO
Si informa che il Ministero dell’Università e della ricerca ha attivato il bando “Housing Universitario” finalizzato all’acquisizione della disponibilità di nuovi posti letto presso alloggi o residenze per studenti delle istituzioni della formazione superiori, in attuazione alla Riforma 1.7- “Alloggi per gli studenti e riforma della legislazione sugli alloggi per gli studenti” prevista dalla Missione 4, Componente 1 “Potenziamento dell’offerta dei servizi di istruzione: dagli asili nido all’università dal PNRR a titolarità del Ministero dell’Università e della ricerca”.
Per attuare il bando sono state rese complessivamente disponibili risorse pari a 1,198 miliardi di euro al fine di finanziare almeno 60.000 posti letto aggiuntivi entro il 30 giugno 2026.
La richiesta di contributo può essere presentata, in qualità di Soggetti attuatori, dai Soggetti gestori, o promittenti tali, di alloggi o residenze per studenti delle istituzioni della formazione superiore.
Le categorie dei soggetti ammissibili, che dovranno farsi carico di tutte le attività connesse agli interventi di cui al bando, corrispondono ai soggetti che svolgono o intendono svolgere attività di gestione di residenze o alloggi per studenti universitari, in conformità alla legislazione nazionale e locale di riferimento:
- le imprese;
- gli operatori economici di cui all’art 1, comma 1, lett. l) dell’allegato I.1 del codice dei contratti pubblici, di cui al D.Lgs 36/2023;
- i soggetti privati di cui all’art 1, comma 1 della L. 338/2000;
- gli altri soggetti pubblici.
Attraverso il bando, il Ministero sostiene, quindi, la realizzazione di strutture dedicate alla residenzialità studentesca universitaria attraverso la copertura, da parte del MUR, di una parte dei proventi da locazione per i primi tre anni di gestione delle strutture stesse, riconosciuta al soggetto gestore in un’unica soluzione.
Il contributo PNRR concesso dal MUR al Soggetto gestore, in esito alla realizzazione e alla messa a disposizione di ciascuno dei posti letto nell’ambito degli interventi selezionati e finanziati, è determinato in misura fissa in € 19.966,66 a posto letto, ed è relativo alla copertura di una parte dei proventi da locazione per i primi tre anni di gestione delle strutture stesse. È necessario che gli interventi finanziati terminino la loro realizzazione con la messa a disposizione dei posti letto per l’assegnazione entro il 30 giugno 2026.
Al fine di raggiungere gli obiettivi del PNRR, gli interventi oggetto di finanziamento di cui al presente decreto, a pena di esclusione della valutazione di merito, dovranno:
- essere coerenti con obiettivi e finalità del Regolamento (UE) 241/2021, con la strategia generale e con la scheda di dettaglio della Compoenente del PNRR e della Riforma 1.7 “Alloggi per gli studenti e riforma della legislazione sugli alloggi per gli studenti”;
- essere conformi al principio “non arrecare un danno significativo” all’ambiente, ai sensi dell’art 17 del Regolamento (UE) 852/2020, in coerenza con gli orientamenti tecnici predisposti dalla Commissione europea (Comunicazione della Commissione europea 2021/C58/01;
- riguardare immobili situati all’interno o in prossimità del territorio di capoluoghi di provincia che ospitano sedi di una o più istituzioni universitarie statali e non statali, legalmente riconosciute, ivi compresi gli istituti superiori ad ordinamento speciale e le istituzioni dell’alta formazione artistica, musicale e coreutica, anche non statali, che devono risultare dall’immobile oggetto di intervento agevolmente raggiungibili;
- riguardare immobili che possano permettere la realizzazione di alloggi o residenze universitarie per studenti delle istituzioni della formazione superiore per un numero di posti letto non inferiore a n. 20 (venti) unità, anche frazionatamente, purché ricompresi in un programma unitario che trovi la sua collocazione in un unico edificio o gruppo di edifici contigui, in coerenza con gli standard minimi qualitativi individuati dall’Allegato C del DM 27 dicembre 2022, n. 1437 e ss.mm.ii., così come integrati dall’Allegato C del decreto del bando, con modalità e tempistiche compatibili con la messa a disposizione dei posti letto per l’assegnazione entro i termini di rendicontazione in scadenza al 30 giugno 2026;
- prevedere per ciascun intervento, un numero di posti letto in camera singola non inferiore al 70% (settanta per cento) – arrotondato per eccesso – del totale dei posti letto da realizzare;
- riguardare immobili nella piena ed esclusiva disponibilità attuale dei soggetti gestori, ovvero per i quali alla data di presentazione della richiesta di contributo sono state avviate le procedure di cessione della disponibilità.
Si segnala che non risultano ammissibili al finanziamento interventi relativi ad alloggi già utilizzati a fini abitativi per studenti alla data di pubblicazione del bando, 26 febbraio 2024, o che sono stati utilizzati per tali finalità in qualsiasi momento nel periodo intercorrente tra la data di pubblicazione del presente bando e l’1° gennaio 2023; inoltre, gli interventi non devono comprendere l’utilizzo di caldaie a gas naturale per il riscaldamento.
Da ultimo, si osserva che il bando prevede una procedura a sportello per l’erogazione delle risorse.
Per tutti gli ulteriori dettagli, si rinvia al bando che è visionabile al seguente link: https://www.mur.gov.it/it/atti-e-normativa/decreto-ministeriale-n-481-del-26-02-2024
ANCE Brescia - Riproduzione e utilizzazione riservata ai sensi dell’art. 65 della Legge n. 633/1941