Servizio Sindacale – dott. Francesco Zanelli - dott.ssa Sara Zoni
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08.01.2024 - lavoro

IRPEF – REDDITO DA LAVORO DIPENDENTE – PRESTITI AI LAVORATORI – IMPONIBILITA’ FISCALE – MODALITA’ DI DETERMINAZIONE DELLA RELATIVA TASSAZIONE – MODIFICA – LEGGE 15 DICEMBRE 2023, N. 191

Con l’entrata in vigore della Legge 15 dicembre 2023 n. 191, avvenuta il 17 dicembre scorso, il legislatore ha modificato le modalità di tassazione dei prestiti concessi dal datore di lavoro ai dipendenti.

Per effetto dell’intervento normativo, è divenuto imponibile il 50% della differenza tra l’importo degli interessi calcolato al Tasso Ufficiale di Riferimento vigente alla data di scadenza di ciascuna rata o, per i prestiti a tasso fisso, alla data di concessione del prestito, e l’importo degli interessi calcolato al tasso applicato sul prestito, come definito da lavoratore e datore di lavoro.

Solo per completezza, ricordiamo come la disciplina previgente definisse, invece, come imponibile il 50% della differenza fra l’importo degli interessi calcolati al Tasso Ufficiale di Riferimento in vigore al termine di ciascun anno e l’importo degli interessi calcolato al tasso definito fra datore e lavoratore al momento della concessione del prestito.

La modifica normativa è stata ritenuta opportuna al fine di sgravare i lavoratori beneficiari di prestiti in corso, contratti con il proprio datore di lavoro, dagli effetti fortemente penalizzanti per gli stessi, causati dai continui rialzi del Tasso ufficiale e acuiti dal previgente meccanismo di tassazione.

Per espressa previsione normativa, le nuove modalità di determinazione dell’imponibile e della relativa tassazione si applicano a decorrere dal periodo d’imposta in corso alla data di entrata in vigore della Legge citata: pertanto esse sono già operative per il periodo di imposta 2023 e alle stesse deve, quindi, attenere il datore già in sede di conguaglio di fine anno.

Vale la pena, in effetti, segnalare come l’INPS abbia già ricompreso la previsione qui in commento nella sua circolare annuale dedicata al conguaglio di fine anno.

Sul punto, vale la riserva di dare notizia alle Imprese delle indicazioni che l’Amministrazione finanziaria vorrà diramare, auspicabilmente a breve, stante la disposta piena operatività della norma. Nel frattempo, le imprese che desiderassero avere ulteriori approfondimenti sul punto, possono contattare il Servizio Sindacale di ANCE Brescia che resta a fin d’ora a disposizione.

Allegato: IRPEF Prestiti


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