PIANO REGIONALE FESR 2021 – 2027 DI REGIONE LOMBARDIA

Il 2022 è terminato con la pubblicazione dei decreti di apertura del bando Ricerca e Innova e del bando Linea Internazionalizzazione 21-27 che apriranno rispettivamente il 25 gennaio e il 7 febbraio 2023.

Sono state inoltre pubblicate le linee guida dei bandi che verranno aperti nei prossimi mesi. In dettaglio:

Linea attrazione investimenti

Soggetti beneficiari: PMI e Mid Cap lombarde con almeno due bilanci depositati al momento di presentazione della domanda;

Attività ammissibili: Avvio di uno stabilimento produttivo e  ampliamento di uno stabilimento esistente;

Spese ammissibili: macchinari; software; marchi e brevetti; opere murarie (max 20% del valore dei macchinari); acquisto di immobili (max 50% del budget totale); consulenze (max 50% delle voci di spesa relative a macchinari, software, marchi brevetti e opere murarie);

Agevolazione: finanziamento bancario del valore massimo di 9.000.000 euro (2.850.000 euro per le domande presentate dopo il 28/07/2023) assistito al 70% da garanzia regionale  (il finanziamento non copre la parte dell’investimento relativo all’acquisto dell’immobile) e contributo a fondo perduto;

Procedura di selezione delle domande: valutativa a sportello

Tempistiche: in attesa di apertura.

Linea Sviluppo aziendale

Soggetti beneficiari: PMI e Mid Cap lombarde con almeno due bilanci depositati al momento di presentazione della domanda;

Attività ammissibili: investimenti produttivi volti al rafforzamento della flessibilità produttiva ed organizzativa;

Spese ammissibili: macchinari; software; marchi e brevetti; opere murarie (max 20% del valore dei macchinari);

Agevolazione: finanziamento bancario assistito al 70% da garanzia regionale e contributo a fondo perduto.

La somma di finanziamento e contributo a fondo perduto non potrà superare 3.000.000 euro;

Procedura di selezione delle domande: valutativa a sportello

Tempistiche: in attesa di apertura.

Linea Green

Soggetti beneficiari: PMI e Grandi Imprese lombarde (queste ultime solo per domande inviate entro il 28/07/2023) con almeno due bilanci depositati al momento di presentazione della domanda;

Attività ammissibili: investimenti volti all’efficientamento energetico degli impianti produttivi delle imprese al fine di ridurne l’impatto ambientale anche mediante il recupero di energia e/o la cattura dei gas serra;

Spese ammissibili: sostituzione di macchinari e impianti produttivi; impianti di produzione di energia termica, frigorifera, di cogenerazione e trigenerazione; sistemi di accumulo di energia e inverter; caldaie ad alta efficienza a condensazione, a biomassa e pompe di calore in sostituzione degli impianti in uso; impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili (solo in combinazione alle voci precedenti); installazione di impianti di domotica; opere murarie (max 20% del valore delle voci sopraelencate); installazione di illuminazione a LED; acquisto di software; acquisizione di brevetti.

Solo per le domande presentate a valere sul regime De minimis: formazione; spese tecniche correlate all’investimento; spese generali.

Agevolazione: finanziamento bancario del valore massimo di 9.000.000 euro (2.850.000 euro per le domande presentate dopo il 28/07/2023) assistito al 70% da garanzia regionale e contributo a fondo perduto;

Procedura di selezione delle domande: valutativa a sportello

Tempistiche: in attesa di apertura.

CREDITO ADESSO EVOLUTION

In seguito all’incrementato della dotazione finanziaria è prevista (solo per le PMI) la riapertura dello sportello di Credito Adesso Evolution, lo strumento regionale a sostegno della liquidità aziendale.

LEGGE DI BILANCIO 2023

Credito d’imposta 4.0: differito dal 30 giugno 2023 al 30 settembre 2023 il termine ultimo per l’effettuazione degli investimenti in beni materiali 4.0 prenotati entro il 31 dicembre 2022 al fine di beneficiare delle più favorevoli aliquote previste per il 2022, pari a:

• 40% del costo per la quota di investimenti fino a 2,5 milioni di euro;
• 20% del costo per la quota di investimenti oltre i 2,5 milioni di euro e fino al limite di costi complessivamente ammissibili pari a 10 milioni di euro;
• 10% del costo per la quota di investimenti tra i 10 milioni di euro e fino al limite di costi complessivamente ammissibili pari a 20 milioni di euro.

per il 2023 le aliquote scendono al:

• 20% del costo per la quota di investimenti fino a 2,5 milioni di euro;
• 10% del costo per la quota di investimenti oltre i 2,5 milioni di euro e fino al limite di costi complessivamente ammissibili pari a 10 milioni di euro;
• 5% del costo per la quota di investimenti tra i 10 milioni di euro e fino al limite di costi complessivamente ammissibili pari a 20 milioni di euro.

per il software 4.0 l’aliquota scende dal 50% al 20%.

Proroga Legge Sabatini: per le domande con contratto di finanziamento stipulato dal 1 gennaio 2022 al 30 giugno 2023, il termine di 12 mesi per l’ultimazione degli investimenti è prorogato di 6 mesi.

Credito d’imposta per l’acquisto di materiali riciclati: credito d’imposta del 36% per le spese sostenute dalle imprese, per ciascuno degli anni 2023 e 2024, per l’acquisto di:

• prodotti realizzati con materiali provenienti dalla raccolta differenziata degli imballaggi in plastica;
• imballaggi biodegradabili e compostabili secondo la normativa UNI EN 13432:2002 o derivati dalla raccolta differenziata della carta, dell’alluminio e del vetro.

Il credito d’imposta sarà riconosciuto fino a un importo massimo annuale di 20.000 euro per ciascun beneficiario.

E’ previsto inoltre il rifinanziamento dei contratti di sviluppo e del Fondo per le imprese Creative.