AMMORTIZZATORI SOCIALI COVID-19 – MONITORAGGIO DEI LIMITI DI SPESA – DECRETO LEGGE 8 GIUGNO 2021, N. 79
Nel Decreto-legge n. 79/2021, in realtà volto all’introduzione del c.d. assegno temporaneo per i figli minori, sono state introdotte norme di interesse per le imprese edili in quanto rivolte al monitoraggio dei limiti di spesa dei trattamenti di integrazione salariale.
In particolare, l’art. 7 del Decreto citato dispone il trasferimento all’INPS, al fine di integrare il complessivo limite di spesa stabilito per i trattamenti di integrazione salariale con causale “Covid-19” per l’anno 2021, dell’importo di 707,4 milioni di euro per l’anno 2021, grazie all’utilizzo del “risparmio” derivante dallo stanziamento previsto a suo tempo dal Decreto Ristori e rimasto allora inutilizzato.
La norma qui in commento consente, pertanto, all’INPS di tornare ad autorizzare ulteriore Cassa integrazione Covid, attraverso l’utilizzo di risparmi garantiti dal c.d. tiraggio dell’autorizzato 2020, ossia dal differenziale fra quanto effettivamente utilizzato dalle imprese e quanto dalle stesse “prenotato” attraverso le domande di autorizzazione.
Vengono quindi superate le notizie, riportate anche dalla stampa specializzata, in merito al blocco delle autorizzazioni CIGO per CoViD-19 da parte dell’Istituto a causa di un possibile esaurimento dei fondi disponibili.
Allegato:
DECRETO-LEGGE 8 giugno 2021 , n. 79
ANCE Brescia - Riproduzione e utilizzazione riservata ai sensi dell’art. 65 della Legge n. 633/1941
