ENTRO IL 2 GIUGNO È POSSIBILE PRESENTARE PIANI ATTUATIVI RIFERITI A PRECEDENTI PREVISIONI DI PIANO
Facendo seguito a quanto precedentemente pubblicato ed inerente la legge regionale sul consumo di suolo n. 31/2014, si ritiene necessario ricordare che le previsioni del periodo transitorio definito dall’articolo 5 comma 6 della medesima legge, che si riporta di seguito, scadranno in data 2 giugno 2017.
Dopo tale data non sarà più possibile presentare piani attuativi riferiti a precedenti previsione di PGT.
Articolo 5 comma 6 l.r. 31/2014
“La presentazione dell’istanza di cui all’articolo 14 della l.r. 12/2005 dei piani attuativi conformi o in variante connessi alle previsioni di PGT vigenti alla data di entrata in vigore della presente legge deve intervenire entro trenta mesi da tale ultima data. Per detti piani e per quelli la cui istanza di approvazione sia già pendente alla data di entrata in vigore della presente legge, i comuni provvedono alla istruttoria tecnica, nonché alla adozione e approvazione definitiva in conformità all’articolo 14 della l.r. 12/2005. La relativa convenzione di cui all’articolo 46 della l.r. 12/2005 è tassativamente stipulata entro dodici mesi dall’intervenuta esecutività della delibera comunale di approvazione definitiva.”
Rimangono perplessità sulla possibilità di presentare i piani nei casi in cui l’amministrazione abbia approvato una variante in riduzione di suolo e gli interessati non abbiano effettuato ricorso amministrativo entro i tempi utili.
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