L’Associazione regionale dei costruttori, ANCE Lombardia, ha avviato un percorso sul tema della responsabilità sociale, tarato in modo specifico per il settore edile.

A tal fine Ance Lombardia unitamente ad alcune imprese – che hanno aderito spontaneamente sin dall’avvio di un progetto pilota denominato Responsible Building (RB) – ha elaborato delle misure utili per affrontare il tema della responsabilità sociale di impresa in edilizia, in un contesto volontaristico, mediante il ragionato recepimento nel settore della norma di riferimento (ISO 26.000).

Responsible Building nasce dalla necessità di tradurre concretamente il concetto di qualità e di sostenibilità, con un percorso di qualificazione sui fronti:
– del processo costruttivo
– del prodotto edilizio
– della gestione aziendale
prestando attenzione
– al lavoro dei dipendenti,
– al rispetto delle normative di sicurezza,
– alla gestione sostenibile delle risorse,
– alla riduzione dell’impatto ambientale.

Il lavoro già svolto è confluito in un Protocollo presentato da ANCE Lombardia, che consolida una definizione di responsabilità sociale d’impresa specifica per il settore edilizio, declinata sul piano dei comportamenti organizzativi, fornendo una serie di indicatori di qualità e quantitativi nell’ambito delle strategie di gestione aziendale.

L’obiettivo è di riuscire a spingere il settore delle costruzioni verso un aggiornamento complessivo all’interno dell’intera filiera.

Tutto nasce da un progetto di rete di impresa finanziato dalla Regione Lombardia e promosso da ANCE Lombardia che ha consentito di elaborare i principi del Responsabile Building (consultabili sul sito internet www.responsiblebuilding.it).

A partire dalla metà di luglio, per Brescia, le sole imprese associate al Collegio Costruttori potranno decidere di entrare a far parte di questa rete, riconoscendosi nei 16 valori del Manifesto “Responsible Building”, implementando all’interno della propria azienda i relativo Protocollo e conseguentemente potendo spendere il relativo marchio sul mercato.

Si segnala inoltre l’opportunità per le imprese che vorranno entrare a far parte della rete RB di beneficiare di un corso di formazione interamente finanziato da Fondimpresa, quindi gratuito per le imprese iscritte al fondo interprofessionale, attraverso il quale formare uno o più dipendenti i quali saranno quindi accompagnati nell’implementazione aziendale del protocollo RB. Per i profili di dettaglio si rinvia al documento allegato.

Le imprese interessate associate potranno segnalare le manifestazioni di interesse in questa prima fase rivolgendosi agi uffici del Collegio Costruttori di Brescia , ovvero registrandosi tramite il modulo di registrazione al sito www.responsiblebuilding.it.

Per poter beneficiare del corso di formazione, invece, oltre all’adesione di cui sopra, dovrà essere compilata la lettera di manifestazione di interesse, da richiedere agli uffici dell’Associazione, ed inviata tempestivamente all’indirizzo di posta elettronica centredil@ance.lombardia.it, inserendo nell’oggetto della mail “PROGETTO DOMUS AUREA 2.0”, mentre l’originale dovrà essere spedito ad ANCE Lombardia – Via Carducci, 18 – 20123 Milano.

A questa documentazione dovrà, inoltre, essere aggiunta la scansione del Cassetto Previdenziale INPS e copia della carta di identità del legale rappresentante dell’impresa (per le istruzioni si veda la scheda allegata).

Le imprese interessate potranno richiedere agli uffici del Collegio Costruttori lo “Schema di lettera di manifestazione di interesse al Piano formativo, da parte di imprese aderenti a Fondimpresa beneficiarie della formazione”.

Si riepilogano di seguito le caratteristiche dell’iniziativa formativa e i punti salienti dello schema didattico.

Promozione dell’iniziativa formativa denominata “CSR manager: manager aziendale di responsabilità sociale d’impresa” prevista nell’ambito del progetto “Domus Aurea 2.0” presentato da AFM Edilizia a valere sull’Avviso 5/2013 di Fondimpresa Pre-requisiti di accesso.

L’impresa deve risultare iscritta al fondo interprofessionale Fondimpresa; l’iscrizione si verifica accedendo al cassetto previdenziale INPS: voce “dati complementari” – sottovoce “fondi interprofessionali”.

Il codice identificativo di Fondimpresa è: FIMA
L’impresa si impegna a non aderire ad altri programmi di formazione afferenti il medesimo avviso di Fondimpresa (Avviso 5/2013 prima scadenza).

Modalità organizzative
In caso di corso aziendale, è necessario prevedere la partecipazione di almeno quattro dipendenti appartenenti alla medesima azienda, la sede del corso sarà la sede stessa dell’impresa. In caso di corso interaziendale, il corso potrà partire in presenza di almeno quattro adesioni, per la sede del corso verrà individuata una sede terza che dovrà possedere il requisito dell’accreditamento o della certificazione EA37.

La formazione delle aule e la localizzazione dei corsi verrà definita in relazioni alle adesioni che perverranno.

Obiettivi del corso:
Il corso si pone l’obiettivo di formare figure con competenze trasversali in grado di coordinare l’attività di integrazione della strategia di responsabilità sociale all’interno delle imprese, migliorando l’efficacia, la comunicazione dell’immagine aziendale e i rapporti con tutti i soggetti con cui si intrattengono rapporti; i partecipanti saranno accompagnati
nell’implementazione aziendale del protocollo RB.

Durata:
La formazione avrà una durata di 32 ore e si svolgerà in orario di lavoro, la frequenza è obbligatoria per almeno il 70% del monte ore complessivo.
Eventuali maggiori assenze potrebbero rendere l’azione formativa non valida ai fini della rendicontazione delle spese a Fondimpresa; per tale ragione si segnala l’importanza di garantire la presenza dei partecipanti indicati per tutta la durata del corso.

Destinatari:
Possono aderire al corso i dipendenti delle imprese iscritte a Fondimpresa (solo quadri, impiegati e operai) nel caso specifico il profilo di riferimento è quello del Responsabili dello sviluppo organizzativo e del controllo di gestione delle imprese, dell’addetto amministrativo e dell’addetto all’ufficio legale dell’impresa.