Si informa che sul Bollettino Ufficiale di Regione Lombardia, Serie Ordinaria n. 31 del 2 agosto 2024 è stata pubblicata la D.g.r. n. 2849 del 29 luglio 2024, recante: “2021IT16RFPR010 – PR FESR 2021-2027 – Approvazione degli elementi essenziali della Misura «Competenze&Innovazione» a valere sull’Asse 1, Azione 1.4.1. «Sviluppo delle competenze per la transizione industriale e la sostenibilità delle imprese”

Con questa misura, Regione Lombardia intende sostenere lo sviluppo delle competenze per la transizione industriale e la sostenibilità delle imprese. I principali obiettivi strategici che si pone l’iniziativa sono:

• promuovere l’acquisizione di competenze complementari allo sviluppo degli investimenti in ricerca, innovazione, digitalizzazione;
• orientare e riorientare i profili dei lavoratori, con particolare riferimento alle fasce più giovani, verso le professionalità innovative richieste dal mercato del lavoro nell’ambito degli ecosistemi dell’innovazione di Regione Lombardia e lo sviluppo di nuove figure qualificate;
• sostenere la formazione di nuovi imprenditori e la trasformazione delle competenze imprenditoriali verso nuovi modelli di impresa.

La misura sarà articolata in due linee:

• rafforzamento delle competenze interne alle imprese;
• inserimento di figure qualificate all’interno delle imprese attraverso percorsi di apprendistato di alta formazione e ricerca e la costruzione di relazioni con il mondo della ricerca.

La dotazione finanziaria è pari a 7 milioni di euro suddivisi nelle due linee di intervento come segue:

€ 6.000.000 – Linea 1 “Potenziamento delle competenze”

€ 1.000.000 – Linea 2 “Apprendistato alta formazione e ricerca”

Unioncamere Lombardia sarà il soggetto gestore e attuatore della misura in oggetto.

Le agevolazioni di cui alla presente misura sono concesse in regime de minimis.

Possono presentare domanda di partecipazione alla misura le PMI (micro, piccole e medie imprese e ivi compresi gli imprenditori individuali) che al momento della presentazione della domanda siano regolarmente costituite, iscritte e dichiarate attive nel Registro delle Imprese, abbiano una sede operativa in Lombardia oppure dichiarino di impegnarsi a costituirne una entro la prima erogazione e siano in regola rispetto alla verifica della regolarità contributiva DURC.

La data di apertura dello sportello valutativo verrà indicata nel bando attuativo di prossima emanazione. Lo sportello si chiuderà ad esaurimento della dotazione finanziaria e comunque entro e non oltre il 22 dicembre 2026.

I soggetti autorizzati ad erogare la formazione e i servizi sono:

Per la LINEA 1: Università e Società consortili che rilasciano titoli di studio universitari, Organismi di ricerca iscritti all’Anagrafe Nazionale delle Ricerche, Istituti tecnologici superiori (ITS Academy); enti e società di formazione accreditati presso i sistemi regionali per la formazione professionale; enti di formazione in possesso di certificazione ISO 9001 EA37, operanti nel settore da almeno 5 anni, incubatori certificati iscritti alla sezione speciale del registro delle imprese, Competence Centers, Digital Innovation Hub e Centri di trasferimento tecnologico, Poli Europei di innovazione digitale (European Digital Innovation Hubs), Fondazioni universitarie, Innovation Manager accreditati, Esperti Innovazione tecnologica accreditati.

Per la LINEA 2: i soggetti pubblici e/o privati autorizzati a rilasciare titoli di studio universitari ed enti di ricerca: Università e Società consortili che rilasciano titoli di studio universitari e Organismi di ricerca iscritti all’Anagrafe Nazionale delle Ricerche.

Tutti i progetti, per entrambe le linee, dovranno essere rendicontati entro il 31/12/2028.

L’agevolazione viene concessa ed erogata sotto forma di contributo a fondo perduto nei limiti della dotazione finanziaria della misura, fino a un massimo di € 50.000,00 per domanda. L’intensità di aiuto è pari al 80% delle spese ammissibili come specificato alla relativa sezione. L’importo minimo delle proposte progettuali è di € 10.000,00.

Di seguito si riportano i dettagli delle due linee della misura:

LINEA 1 – POTENZIAMENTO DELLE COMPETENZE

La linea finanzia progetti per il potenziamento delle competenze dell’impresa beneficiaria per sostenere la transizione digitale e/o ecologica.

I destinatari dei progetti di potenziamento devono essere dipendenti, amministratori, titolari e soci persone fisiche (escluse persone giuridiche) o imprenditori titolari di imprese individuali coinvolti nel progetto presentato dall’impresa beneficiaria.

Il progetto deve indicare il fabbisogno di competenze utili all’attuazione dei processi all’interno dell’impresa quali quello di innovazione, di trasformazione digitale e/o transizione ecologica e dovrà contenere i seguenti elementi minimi:

• analisi dei fabbisogni;
• piano delle azioni;
• cronoprogramma;
• risorse finanziarie necessarie.

I progetti dovranno avere una durata da un minimo di 3 mesi fino a 24 mesi (36 nel caso di Progetti per il potenziamento delle competenze che includano percorsi di dottorato di ricerca/innovativo/industriale.

LINEA 2 – APPRENDISTATO DI ALTA FORMAZIONE E RICERCA

L’ambito di applicazione della Linea 2 sono i percorsi di Apprendistato di Alta Formazione e Ricerca connessi ad una strategia aziendale per la transizione digitale e/o ecologica.

I percorsi attivabili sono diversificati per titolo da conseguire:

• Laurea triennale, magistrale o a ciclo unico;
• Master I e II livello;
• dottorato di ricerca;
• progetti di ricerca in apprendistato.

Saranno finanziabili i costi per il progetto per l’individuazione delle competenze e le attività di formazione esterna e interna previste nel Piano Formativo Individuale (PFI)

La durata dei Piani Formativi Individuali finanziati sulla Linea 2, dovrà essere coerente con le tempistiche dei contratti di apprendistato che prevedono una durata minima di 6 mesi e durata massima che varia a seconda della tipologia di percorso attivato.

Rispetto a questa linea si segnala che l’Associazione aveva chiesto di ricomprendere i diplomati degli ITS Academy nei percorsi di apprendistato di alta formazione e ricerca tenuto conto che questi diplomati rappresentano una risorsa significativa potendo acquisire una formazione tecnica e professionale mirata e sono formati con competenze tecniche avanzate che possono essere immediatamente applicate nelle imprese, supportando la transizione industriale e l’innovazione; inoltre, questi percorsi formativi sono spesso più agili e rispondono rapidamente ai cambiamenti del mercato del lavoro. Trattandosi di una misura pilota con una dotazione finanziaria limitata Regione pur condividendo l’osservazione ha valutato di non poter recepire questa estensione.

Chi volesse avere maggiori informazioni può contattare gli uffici di ANCE Brescia (enrico.massardi@ancebrescia.it) o compilare il seguente modulo.