MEZZI D’OPERA – INDENNIZZO USURA STRADE – NUOVE MODALITÀ DI PAGAMENTO 2024.
Si segnala che dal mese di aprile 2024 il versamento dell’indennizzo per usura delle strade dovuto per la circolazione dei mezzi d’opera (art. 34, comma 1 CdS) può essere effettuato, oltre che sul conto corrente postale 11618014 intestato alla Tesoreria Provinciale dello Stato di Viterbo, anche tramite bonifico bancario.
Il bonifico deve essere fatto sull’IBAN IT06R0100003245348015366400, indicando nella causale la dicitura “indennizzo usura per mezzo d’opera targa ……” seguita dal numero di targa del mezzo.
Nulla cambia relativamente alla determinazione dell’importo dell’indennizzo.
Dal 1° luglio 2024, invece, non sarà più possibile utilizzare il conto corrente postale.
Esclusioni dal versamento
Si ricorda che l’indennizzo di usura può non essere corrisposto per tutto il periodo in cui i veicoli circolino solo in strade private come le aree di cantiere oppure restino fermi per mancata attività. Resta in ogni caso dovuto il pagamento della tassa di possesso.
In tal senso, peraltro, si era pronunciato il Ministero dei lavori pubblici (ora MIT) – Ispettorato per la sicurezza stradale con una nota di risposta n. 1506/1994 ad un quesito sollevato proprio dall’Ance con il quale si chiedeva di poter sospendere il pagamento della tassa per la maggior usura delle strade per i mezzi d’opera che non circolassero sulle pubbliche strade. Tale indirizzo interpretativo non è mai stato successivamente confutato.
Si segnala, infine, che nei prossimi mesi, una volta perfezionata l’adesione alla Piattaforma Incassi per le Amministrazioni dello Stato, saranno attivati ulteriori canali di pagamento, come PagoPa e Lottomatica.
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