INCENTIVI PER LE COMUNITÀ ENERGETICHE RINNOVABILI: APPROFONDIMENTO ANCE SULLE REGOLE OPERATIVE
Dopo il decreto ministeriale di gennaio, con la pubblicazione delle Regole operative a cura del GSE viene definita nel dettaglio la disciplina dell’incentivazione dell’energia elettrica prodotta da impianti a fonti rinnovabili inseriti in configurazioni di autoconsumo diffuso e di Comunità Energetiche Rinnovabili (CER).
Le CER sono un modello di produzione e condivisione dell’energia rinnovabile tra diversi soggetti produttori e consumatori, con i requisiti principali che la potenza degli impianti non sia superiore a 1 MW e che i punti di connessione siano sottesi alla stessa cabina elettrica primaria.
Due sono i meccanismi di incentivazione previsti, tra loro in parte cumulabili:
- una tariffa incentivante sulla quota di energia condivisa per gli impianti a fonti rinnovabili;
- un contributo in conto capitale, a valere sulle risorse del PNRR, per lo sviluppo delle comunità energetiche rinnovabili e delle configurazioni di autoconsumo collettivo nei Comuni con popolazione inferiore ai 5 mila abitanti.
Le Regole specificano le istruzioni operative per l’accesso agli incentivi per ciascuna configurazione ammessa agli incentivi, e contengono anche Allegati e Appendice al cui interno, tra gli altri, sono disponibili schemi e modelli per la presentazione delle domande, le richieste di anticipi, il contratto stipulato col GSE, etc..
A breve il GSE pubblicherà un nuovo strumento attraverso cui sarà possibile simulare la costituzione di una comunità energetica rinnovabile o un gruppo di autoconsumo e calcolare, oltre a costi e benefici economici, anche l’investimento iniziale e i tempi di ritorno.
I portali del GSE per l’accesso agli incentivi saranno aperti l’8 aprile.
Nella nota dell’Ance un approfondimento delle Regole operative e del decreto direttoriale.
Allegato: Nota_approfondimento_Regole_operative_CER
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