COMPENSAZIONE DEI CREDITI D’IMPOSTA TRANSIZIONE 4.0: I MODELLI DI COMUNICAZIONE
Da oggi, 29 aprile, è possibile presentare, in via telematica nella sezione dedicata del sito istituzionale del Gestore dei servizi energetici (GSE – www.gse.it) i Modelli di comunicazione preventiva e successiva all’investimento, per effettuare la compensazione dei crediti d’imposta per l’acquisto di beni strumentali nuovi, in chiave “transizione 4.0”.
Così dispone il Decreto del Ministero delle imprese e del Made in Italy 24 aprile 2024, che contiene anche i fac simile dei Modelli, in attuazione di quanto previsto dall’art.6 del D.L. 39/2024, in corso di conversione in legge, al fine di monitorare l’utilizzo dei crediti d’imposta per investimenti in beni strumentali nuovi in chiave transizione 4.0 (cfr. art.1, co.1057-bis-1058-ter, del D.L. 178/2020 e s.m.i.).
La presentazione dei Modelli pre e post investimento è condizione necessaria per effettuare la compensazione dei crediti d’imposta “transizione 4.0”, ivi compresi quelli maturati e non ancora usufruiti relativi agli investimenti in beni strumentali nuovi relativi al 2023.
Più nel dettaglio:
- per gli investimenti da effettuare a decorrere dal 30 marzo 2024,
- il Modello va trasmesso in via preventiva, indicando l’ammontare complessivo degli investimenti programmati, la presunta ripartizione negli anni del credito e la relativa fruizione;
- il medesimo Modello va inviato anche al completamento degli investimenti, al fine di aggiornare le informazioni;
- per gli investimenti effettuati a partire dal 1° gennaio 2023 e fino al 29 marzo 2024, il Modello va trasmesso solo a seguito del completamento degli investimenti.
Sul tema, si ricorda che con la recente Risoluzione n.19/E del 12 aprile 2024, ormai superata, l’Agenzia delle Entrate aveva sospeso, nelle more dell’adozione del citato Decreto, la compensazione mediante F24 dei medesimi crediti d’imposta, indicandone i relativi codici tributo.
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