CNCE – CONGRUITA’ DELLA MANODOPERA – NUOVE FAQ – LETTERA CIRCOLARE N. 24/2024
Con lettera circolare n. 24/2024, CNCE ha trasmesso ulteriori FAQ tecnico/operative riguardanti la congruità della manodopera in edilizia di cui al DM n. 143/2021.
In particolare, le nuove FAQ, di seguito riportate, forniscono aggiuntivi chiarimenti in merito all’inserimento del cantiere nel caso di ATI e consorzi nonché con riferimento ai lavori edili eseguiti in amministrazione diretta da azienda speciale pubblica.
3.1 In caso di ATI e Consorzi chi inserisce il cantiere?
In caso di ATI, qualora lo svolgimento dei lavori sia affidato pro quota alle varie imprese componenti l’ATI, sarà la mandataria a inserire il cantiere nel sistema CNCE_Edilconnect (indicando le ulteriori imprese affidatarie con le rispettive quote dei lavori), senza essere individuata quale unica “impresa affidataria” ai fini dei restanti adempimenti. Pertanto, in caso di mancato raggiungimento della congruità, la Cassa Edile/Edilcassa dovrà verificare che ciascuna impresa affidataria componente l’ATI, singolarmente considerata, risulti congrua rispetto alla quota di lavori alla stessa affidati. Operativamente, per consentire alla Cassa Edile/Edilcassa la verifica che ciascuna impresa affidataria componente l’ATI, singolarmente considerata, risulti congrua rispetto alla quota di lavori alla stessa affidati, ciascuna impresa mandante, costituente l’ATI, inserirà a sua volta un cantiere in CNCE_Edilconnect, indicando la tipologia di lavori “C – LAVORI IN AFFIDAMENTO” e l’importo della sola propria quota di lavori. Ogni impresa richiederà, quindi, al termine dei lavori della medesima svolti, una distinta attestazione di congruità. Laddove l’ATI decida, invece, di avvalersi per l’esecuzione dell’opera di una società consortile, indicata nella denuncia del cantiere nel sistema CNCE_Edilconnect, nel caso di mancato raggiungimento della congruità ne risponderà la società consortile stessa. Nell’ipotesi in cui la società consortile si avvalga di manodopera della/e singola/e impresa/e costituente/i l’ATI per l’esecuzione dell’opera stessa, le denunce e i versamenti di questa/e ultima/e concorreranno ai fini della congruità. Nel caso in cui titolare del contratto di appalto con il committente sia un consorzio stabile sarò lui stesso il soggetto affidatario del contratto.
19.2 I lavori edili eseguiti in amministrazione diretta da aziende speciale pubblica sono soggetti a congruità?
I lavori edili eseguiti in amministrazione diretta da azienda speciale pubblica, con proprie maestranze regolarmente iscritte in Cassa Edile, sono soggetti a congruità dal momento che tale verifica riguarda, in generale, l’incidenza della manodopera impiegata nella realizzazione di lavori edili. Sarà, pertanto, tale azienda speciale pubblica a dover effettuare la denuncia di nuovo lavoro – DNL – tramite il portale CNCE_Edilconnect.
Allegati:
ANCE Brescia - Riproduzione e utilizzazione riservata ai sensi dell’art. 65 della Legge n. 633/1941