Il corso si propone l’obiettivo di dare un primo inquadramento normativo dei metodi e strumenti di gestione informativa digitale delle costruzioni, a seguito della obbligatorietà dell’adozione del c.d. BIM (Building Information Modeling), confermata anche dal Nuovo Codice Appalti (D.Lgs.36/2023).

Sono stati previsti complessivamente cinque incontri, ove si commenteranno le norme del codice ed i relativi allegati tecnici che disciplinano la fattispecie.

Per introdurre l’argomento, si è ritenuto di far precedere il corso con due incontri preliminari con l’obiettivo, quanto al primo, di esporre il panorama normativo nazionale e sovranazionale, da cui discende il Nuovo Codice Appalti, evidenziando i principi generali e la nomenclatura; quanto al secondo invece, con un focus sulle Norme Tecniche (UNI EN ISO) e sulle Prassi di Riferimento UNI.

I destinatari del corso sono in primis le figure dirigenziali, visto che il Nuovo Codice Appalti prevede competenze di “project management” e la riorganizzazione di tutti i processi imposti dalla transizione digitale, nonché il personale tecnico.

Si è pensato che potesse essere utile per i discenti, far precedere la partecipazione al corso alla redazione di un questionario avente ad oggetto il livello di maturità digitale e di conoscenza della metodologia di gestione informativa.

Compila il questionario

Tale dato consentirà, per coloro i quali saranno interessati, di poter compilare un successivo test, per auto – valutare le competenze acquisite all’esito della frequentazione.

Il corso è aperto ai soli iscritti ad Ance Brescia, è erogato “in presenza” presso la sede dell’Associazione ed è gratuito.

Per iscriversi compilare il seguente modulo

Modulo di iscrizione al corso Bim

Calendario:

Introduzione al corso

Primo incontro (29 novembre 2023)

L’esposizione inizierà dal commento all’All.I.1 del Nuovo Codice Appalti intitolato “Le Definizioni”, proprio per consentire una prima confidenza con la nomenclatura e gli acronimi; a seguire si indicheranno le fonti normative con un breve commento su ciascuna di esse.

Secondo incontro (6 dicembre 2023)

Sarà posta l’attenzione sulle Norme Tecniche e sui richiami alle stesse operati dalla Normativa Nazionale, al fine di assicurare uniformità di utilizzo dei metodi e degli strumenti di gestione informativa digitale delle costruzioni. Una particolare attenzione sarà dedicata alla Prassi di Riferimento n.74/2019 avente ad oggetto i requisiti di una Sistema di Gestione BIM (SGBIM) che un’organizzazione deve adottare per la gestione dei processi.

Corso

Il Codice ha una impostazione tradizionale ed è diviso in libri – parti – titoli, composto da 229 articoli, nonché corredato da allegati tecnici.

Il libro I, Parte IV si intitola “Della Progettazione”, con gli articoli 41 – 47; tra essi l’art.43 che segnatamente disciplina “Metodi e strumenti di gestione informativa digitale delle costruzioni”, con il relativo allegato tecnico I.9.

Il corso però si propone di esporre il completo utilizzo della metodologia commentando tutti gli articoli ed i numerosi allegati tecnici ivi richiamati che percorrono tutto il testo normativo, a riprova di come l’adozione del BIM, sia un eco – sistema dalla progettazione sino alla manutenzione del bene.

Complessivamente si tratterà di cinque articoli ed a ciascuno di essi è destinato un incontro della durata di due ore.

17 gennaio 2024 – Art.41 “Livelli e contenuti della progettazione” e commento dell’allegato I.7 e dell’allegato I.13

21 febbraio 2024 – Art.43 “Metodi e strumenti di gestione informativa digitale delle costruzioni”, ed allegato I.9

13 marzo 2024 – Art.45 “Incentivi alle funzioni tecniche”

10 aprile 2024 – Art.63 “Qualificazioni delle stazioni appaltanti e delle centrali di committenza”

8 maggio 2024 – Art.114 “Direzione Lavori e Collaudo”

Allegato: Locandina corso Bim

Servizio realizzato in partnership con l’avvocato Chiara Micera