INDICI DI AFFIDABILITÀ FISCALE 2022 – APPROVATO IL MODELLO ISA PER IL SETTORE DELLE COSTRUZIONI
Approvati i 175 Modelli per la comunicazione all’Agenzia delle Entrate dei dati rilevanti ai fini dell’applicazione degli Indici sintetici di affidabilità fiscale (ISA) per il periodo di imposta 2021, tra cui il Modello ISA CG69U per il settore delle costruzioni.
Con il Provvedimento n.29368 del 31 gennaio 2022 l’Agenzia delle Entrate ha approvato 175 nuovi Modelli ISA 2022, da utilizzare per il periodo di imposta 2021, ivi compreso l’ISA CG69U, relativo al settore edile, corredato dalle relative Istruzioni.
Il Modello è rintracciabile sul sito dell’Agenzia e fa parte integrante della dichiarazione dei redditi (Modello Redditi 2022) delle imprese che nel 2021 hanno esercitato in via prevalente una delle attività economiche per le quali risultano approvati gli ISA.
Per la trasmissione telematica dei Modelli i contribuenti, o un loro intermediario, possono avvalersi dei canali Entratel o Fisconline, messi a disposizione dall’Agenzia delle Entrate.
In merito alle novità contenute nelle Istruzioni – Parte Generale, comune a tutti gli ISA, si segnala la conferma, anche per il periodo d’imposta 2021, dell’esclusione dell’applicazione di tali strumenti per gli operatori che, nel 2021, hanno subito una diminuzione dei ricavi pari almeno al 33% rispetto al periodo d’imposta 2019, in conseguenza dell’emergenza sanitaria.
I contribuenti che si trovano in una di queste situazioni sono esclusi dall’applicazione degli ISA, ma saranno tenuti alla compilazione ed alla trasmissione del Modello ISA 2022.
Circa le novità del Modello ISA CG69U, anche a seguito del recepimento delle istanze dell’ANCE, espresse nel parere trasmesso all’Agenzia delle Entrate dopo la riunione presso la Commissione degli esperti dello scorso 17 dicembre, nel Quadro E, relativo ai dati per la revisione dell’ISA:
è stato confermato il mantenimento delle informazioni relative all’ “Ammontare dei crediti verso le pubbliche amministrazioni alla data di chiusura del periodo d’imposta”, a scopo ricognitivo al fine della prossima ulteriore revisione dell’ISA (rigo E01);
sono state inserite nuove informazioni relative all’attività prestata come General Contractor (rigo E02 General Contractor; rigo E03 Ricavi derivanti dai lavori realizzati come General Contractor; rigo E04 Costi sostenuti come General Contractor per lavori realizzati da altre imprese).
Inoltre, nelle istruzioni del rigo E02, è stata fornita la definizione della figura del General Contractor, con la quale è stato precisato che:
“Per General Contractor si intende l’impresa che assume il ruolo di coordinamento delle attività legate all’esecuzione dell’intervento, nonché delle prestazioni professionali ad esso collegate, in virtù di un mandato, con o senza rappresentanza, conferitole dal committente ai sensi dell’art.1703 C.c.”.
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