IL MIT SUL COLLEGIO CONSULTIVO TECNICO – PRENDE IL VIA IL RECLUTAMENTO DEI PRESIDENTI
Si comunica che il MIT, con un avviso pubblicato sul proprio sito e firmato da capo del dipartimento Infrastrutture Pietro Baratono, ha aperto alle candidature per ricoprire il ruolo principale nel Collegio Consultivo Tecnico, il nuovo istituto introdotto dal Decreto Semplificazioni, chiamato a disinnescare potenziali contrasti tra committente e affidatario prima che portino a un irreversibile contenzioso.
Possono candidarsi «ingegneri, architetti, giuristi ed economisti in possesso di comprovata esperienza e qualificazione professionale, nel settore degli appalti, delle concessioni e degli investimenti pubblici anche in relazione alla specifica conoscenza di metodi e strumenti elettronici quali quelli di modellazione per l’edilizia e le infrastrutture (BIM) maturata attraverso il conseguimento di un dottorato di ricerca, ovvero dimostrata da una pratica professionale di almeno cinque anni nel settore di riferimento».
Gli idonei accederanno a un elenco che resta valido un anno «e comunque fino al 31 dicembre 2021, salvi gli esiti delle verifiche periodiche in ordine alla permanenza dei requisiti ed è rinnovabile per ulteriori dodici mesi».
I curricula da compilare su un modulo xcel scaricabile dal sito del Mit https://www.mit.gov.it/comunicazione/news/avviso-pubblico-per-manifestazione-di-interesse vanno inviati alla casella di posta certificata dip.infrastrutture@pec.mit.gov.it.
Si ricorda di seguito la norma che ha istituito il Collegio Consultivo Tecnico.
L’art. 6 comma 1 del decreto legge 16 luglio 2020 n.76 come convertito in Legge 120/2020 (Decreto Semplificazioni) prevede, fino al 31 luglio 2021, per i lavori diretti alla realizzazione delle opere pubbliche di importo pari o superiore alla solgia comunitaria di 5,3 milione di euro, la costituzione presso ogni stazione appaltante di un Collegio Consultivo Tecnico, prima dell’avvio di lavori e, non oltre 10 giorni da tale data.
I componenti del Collegio Consultivo Tecnico sono scelti dalle parti di comune accordo ed il componente, con funzioni di Presidente, è scelto dai componenti di nomina di parte.
Nel caso in cui le parti non trovino accordo sulla nomina del Presidente provvederanno il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, le Regioni, le Province Autonome di Trento e Bolzano o le città metropolitane per le opere di rispettivo interesse ex articolo 6, comma 2 del richiamato D.L. n. 76/2020.
In allegato, l’avviso del Mit per manifestare la propria candidatura.
AVVISO MIT_Presidenti Collegio Consultivo Tecnico
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