FALSI CONTATTI INPS – NUOVA SEGNALAZIONE
Periodicamente siamo costretti a segnalare casi di telefonate o e-mail di non meglio identificati uffici di INPS o altri Enti che contattano imprese o lavoratori per prospettare loro l’imminente erogazione, da parte della Pubblica Amministrazione, di presunti rimborsi o indefinite prestazioni.
L’ultimo caso ha riguardato una nostra associata, contattata, nei giorni scorsi, da una sedicente funzionaria dell’INPS di Roma che avrebbe dovuto procedere a un rimborso a favore di un lavoratore, effettivamente dipendente dell’impresa interessata.
Ricevuta la segnalazione, abbiamo rappresentato la situazione alla Sede INPS di Brescia che ci ha confermato, una volta di più, che l’Istituto risulta estraneo all’invio di tali messaggi e all’effettuazione di tali telefonate, non rientrando tali canali, con le modalità di cui sopra, fra i metodi di comunicazione adottati dall’Istituto.
Con l’occasione, la Sede provinciale, inoltre, rimarca l’opportunità di non rilasciare dati attraverso telefonate o via e-mail, visto che l’Istituto contattata le imprese solo tramite PEC e/o cassetto bidirezionale.
Invitiamo, quindi, le imprese associate a segnalarci ogni ulteriore ripresentarsi del fenomeno e, comunque, a non fornire, né per via telefonica né attraverso e-mail, le credenziali bancarie aziendali nonché qualsiasi altro dato riferito ai propri dipendenti.
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