PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI – DIPARTIMENTO DELLA PROTEZIONE CIVILE – GESTIONE RICHIESTE DI RIMBORSO DA PARTE DEI DATORI DI LAVORO DI VOLONTARI PER GLI INTERVENTI EFFETTUATI IN OCCASIONE DELL’EMERGENZA COVID-19 – CIRCOLARE N. COVID/34712 DEL 15 GIUGNO 2020
Il Dipartimento della Protezione Civile, con circolare n. COVID19/34712 del 15 giugno 2020, ha fornito disposizioni specifiche per la gestione delle richieste di rimborso ai sensi degli artt. 39 e 40 del D. Lgs. 1/2018, relative alle attività svolte esclusivamente in occasione degli interventi effettuati per l’emergenza COVID-19.
Per quanto riguarda i rimborsi ai datori di lavoro dei volontari impegnati negli interventi effettuati nel corso dell’emergenza in oggetto, viene specificato, in primo luogo, che elemento imprescindibile per procedere alla domanda è l’attestazione di partecipazione, che dovrà essere rilasciata dall’ente competente, ossia:
- Regioni e Province autonome per i volontari attivati al livello territoriale dai rispettivi sistemi regionali o Sindaci per i volontari impiegati a livello comunale o inviati a supporto del comune medesimo;
- Presidenti delle Organizzazioni Nazionali di protezione civile e degli Enti del Terzo Settore attivati dal Dipartimento della Protezione civile.
In secondo luogo, viene ricordato che per l’intera durata dello stato di emergenza, il limite per il quale i datori di lavoro consentono ai volontari di svolgere le relative attività è stato elevato a 180 giorni continuativi per un massimo di 180 giorni l’anno.
Viene inoltre chiarito che le richieste di rimborso dovranno essere predisposte su carta intestata dell’azienda, utilizzando i modelli 1 (domanda) e 1.1. (prospetto individuale del costo a carico del datore di lavoro) reperibili sul sito del Dipartimento della Protezione Civile, indicando nell’oggetto “Emergenza COVID-19”. Qualora il datore di lavoro chieda il rimborso per più dipendenti, potrà presentare una sola domanda riepilogativa contenente l’elenco dei dipendenti interessati, allegando un prospetto individuale del costo a carico del datore di lavoro specifico per ogni lavoratore.
Alla domanda dovrà, inoltre, essere allegata copia dell’attestato di partecipazione del volontario all’evento e copia del documento di identità del firmatario della richiesta.
Per i volontari iscritti negli elenchi delle Regioni e Province Autonome e da esse attiviate, è consentito l’utilizzo della documentazione predisposta dai medesimi enti.
Le richieste di rimborso dovranno essere indirizzate:
- Alle Regioni e Province autonome che hanno provveduto all’attivazione e al rilascio degli attestati di partecipazione dei volontari delle Organizzazioni attivate a livello territoriale;
- Al Dipartimento Nazionale per i volontari delle Organizzazioni da esso attivate, ad eccezione dei datori di lavoro dei volontari appartenenti alle Organizzazioni della Croce Rossa Italiana, dell’Associazione Nazionale delle Pubbliche Assistenze e della Confederazione Nazionale delle Misericordie d’Italia, che provvederanno direttamente a raccogliere le relative richieste di rimborso.
Per ogni ulteriore indicazione si rimanda alla circolare in oggetto, che non necessita di specifiche precisazioni.
Allegato:
Circolare rimborsi Covid
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