Servizio Tecnico - referente: ing. Angelo Grazioli
Tel. 030.399133 - Email: info@ancebrescia.it
29.06.2018 - economia

VOUCHER DIGITALIZZAZIONE: COME PROCEDERE – CHIARIMENTI DEL MISE

Si fa seguito alle comunicazioni degli scorsi mesi per avvisare le imprese che, finalmente, con decreto direttoriale 1° giugno 2018 è approvato l’elenco, consultabile per regione, delle imprese assegnatarie delle agevolazioni, (allegato A del decreto) contenente l’indicazione dell’importo del Voucher prenotato. Nel medesimo provvedimento sono indicate anche le istanze non agevolabili.

Nell’allegato B sono riportate le imprese per le quali non vi è corrispondenza fra gli aiuti de minimis dichiarati in sede di domanda e quelli registrati nel Registro nazionale degli aiuti di Stato.

Nell’allegato C sono riportate le imprese per le quali la dichiarazione relativa al requisito di cui all’articolo 5, comma 1, lettera f), del decreto interministeriale 23 settembre 2014 (cosiddetto Deggendorf), rilasciata in sede di domanda, non trova corrispondenza con i dati registrati nel Registro nazionale degli aiuti di Stato.

I sopracitati allegati, in formato ‘.PDF’ sono disponibili sul sito internet di ANCE Brescia.

Si ricorda inoltre che, con decreto direttoriale 29 marzo 2018, è stata fissata la data a partire dalla quale è possibile presentare la richiesta di erogazione del Voucher.

Le domande di erogazione del Voucher possono essere presentate dalle imprese assegnatarie delle agevolazioni, a seguito della realizzazione del progetto e del pagamento a saldo di tutte le relative spese, esclusivamente attraverso una apposita procedura informatica che sarà resa disponibile, su questo sito a partire dal 14 settembre 2018, come stabilito dal decreto direttoriale 29 marzo 2018.

A tal fine le imprese compilano attraverso la predetta procedura informatica la richiesta di erogazione in conformità allo schema di cui all’allegato n. 3 del decreto direttoriale 24 ottobre 2017, come modificato dal decreto direttoriale 14 marzo 2018, e provvedono ad inviarla al Ministero unitamente alla seguente documentazione:

  1. titoli di spesa recanti le specifiche diciture previste dalla normativa di attuazione: «Spesa di euro … dichiarata per l’erogazione del Voucher di cui al D.M. 23 settembre 2014». Per i progetti di spesa agevolati con le risorse a valere sulle risorse del PON Imprese e competitività, Asse III – Competitività PMI, Azione 3.5.2 – “Supporto a soluzioni ICT nei processi produttivi delle PMI, coerentemente con la strategia di smart specialization, con particolare riferimento a: commercio elettronico, cloud computing, manifattura digitale e sicurezza informatica”, la predetta dicitura deve essere integrata con la seguente «Programma operativo nazionale Imprese e competitività 2014-2020»;
  2. estratti del conto corrente utilizzato per i pagamenti connessi alla realizzazione del progetto agevolato;
  3. liberatorie sottoscritte dai fornitori dei beni e dei servizi acquisiti, predisposte sulla base dello schema di cui all’allegato n. 4 al decreto direttoriale 24 ottobre 2017;
  4. resoconto sulla realizzazione del progetto, redatto secondo lo schema di cui di cui all’allegato n. 5 al decreto direttoriale 24 ottobre 2017.

I fac-simili sono disponibili sul sito di ANCE Brescia (notizia del 16.03.2018 – economia – elenco imprese per voucher digitalizzazione: verifica imprese non definitiva ma da oggi spese ammissibili”) o alla seguente pagina internet: http://www.sviluppoeconomico.gov.it/index.php/it/incentivi/impresa/voucher-digitalizzazione#comefunziona

Il termine finale per la presentazione delle richieste di erogazione, pena la decadenza delle imprese assegnatarie dalle agevolazioni concesse, è il novantesimo giorno successivo alla scadenza dei 6 mesi per l’ultimazione del progetto agevolato, quindi il 13 dicembre 2018.

Eventuali variazioni dell’impresa beneficiaria delle agevolazioni conseguenti a operazioni societarie o a cessioni a qualsiasi titolo dell’attività, intervenute successivamente alla data di presentazione della domanda di accesso alle agevolazioni, devono essere comunicate al Ministero esclusivamente attraverso l’apposita sezione della procedura informatica di accoglienza delle richieste di erogazione, disponibile dal prossimo 14 settembre

Inoltre le variazioni relative alle condizioni di svolgimento del progetto di digitalizzazione intervenute successivamente alla data di presentazione della domanda di accesso alle agevolazioni, tra cui le modifiche societarie che non comportano la variazione dell’impresa beneficiaria delle agevolazioni, devono essere comunicate al Ministero esclusivamente nell’ambito della richiesta di erogazione del Voucher.

Infine si riporta di seguito un quesito posto al ministero da ANCE Brescia e la relativa risposta del ministero:

Domanda di ANCE Brescia:

Ipotizzando di aver fatto domanda per un importo di 20.000 euro di intervento e di 10.000 di agevolazione e di aver avuto un riconoscimento di 3.000 euro (con decreto 1° giugno), se il costo finale dell’intervento risultasse inferiore a 20.000, per esempio pari a 10.000 euro, l’agevolazione rimarrebbe di 3000 o si ridurrebbe in proporzione (in questo caso ridotta del 50% quindi 1500)?

Risposta del MISE

In caso di variazione in diminuzione delle spese rispetto all’ammontare previsto in domanda, il progetto di digitalizzazione e ammodernamento tecnologico realizzato deve, comunque, essere organico e funzionale e tale da garantire il raggiungimento degli obiettivi indicati in sede di domanda.

Fermo restando il rispetto di tali requisiti, il Voucher viene assegnato in via definitiva, nel limite dell’importo stabilito con il decreto direttoriale 1° giugno 2018, per una percentuale non superiore al 50% delle spese ritenute ammissibili.

Si evidenzia, inoltre, che ai fini dell’erogazione del Voucher l’articolo 6, comma 5, del decreto direttoriale 24/10/2017 e ss.mm.ii. dispone che i termini per l’adozione del provvedimento di assegnazione definitiva ed erogazione delle agevolazioni si interrompono qualora il progetto sia stato realizzato apportando una variazione significativa rispetto a quanto indicato nella domanda di accesso alle agevolazioni.”

 

 


ANCE Brescia - Riproduzione e utilizzazione riservata ai sensi dell’art. 65 della Legge n. 633/1941