A) INPS – NOTE DI RETTIFICA PER CIGO E CIGS – FUNZIONALITÀ “EVIDENZE CIG” – CONGUAGLI RELATIVI ALLE AUTORIZZAZIONI GESTITE CON SISTEMA TICKET – INPS, MESSAGGIO 20 SETTEMBRE 2018, N. 3455 – B) INPS – NOTE DI RETTIFICA PER MANCATO VERSAMENTO DEL CONTRIBUTO DI LICENZIAMENTO – FATTISPECIE COLLEGATE A RISOLUZIONI PER FINE CANTIERE O FINE FASE LAVORATIVA – INDICAZIONI ANCE
A) INPS – NOTE DI RETTIFICA PER CIGO E CIGS – FUNZIONALITÀ “EVIDENZE CIG” – CONGUAGLI RELATIVI ALLE AUTORIZZAZIONI GESTITE CON SISTEMA TICKET – INPS, MESSAGGIO 20 SETTEMBRE 2018, N. 3455
In relazione alle note di rettifica per CIG inviate nel corso degli ultimi giorni del mese di agosto, l’INPS, tramite messaggio n. 3455/2018, allegato alla presente, ha illustrato la funzionalità “Evidenze CIG”, messa a disposizione delle aziende nel Cassetto Previdenziale, che consente alle imprese di monitorare i conguagli relativi alle autorizzazioni CIG gestite con il sistema del ticket e di visualizzare le anomalie riscontrate nelle note di rettifica.
In particolare, l’Istituto ha precisato che tale funzionalità fornisce l’elenco per matricola di tutte le evidenze CIG con ticket riportando, per ciascuna, il tipo di autorizzazione e relativo ticket, la tipologia di prestazione richiesta, il numero di ore CIG autorizzate, esposte e residue, l’importo calcolato, quello concesso e il relativo saldo, l’importo del contributo addizionale dovuto, quello dichiarato e il relativo saldo nonché una sezione errori nella quale è riportato il numero delle denunce individuali e il numero degli errori rilevati con descrizione della relativa causale.
B) INPS – NOTE DI RETTIFICA PER MANCATO VERSAMENTO DEL CONTRIBUTO DI LICENZIAMENTO – FATTISPECIE COLLEGATE A RISOLUZIONI PER FINE CANTIERE O FINE FASE LAVORATIVA – INDICAZIONI ANCE
Con l’occasione, segnaliamo che l’Istituto sta emettendo note di rettifica nei confronti delle imprese del comparto edile, con i quali si contesta il mancato versamento del contributo di licenziamento pur trattandosi, nella maggior parte dei casi, di licenziamenti motivati da “fine cantiere o fine fase lavorativa”.
Al riguardo, ANCE ha già avviato contatti con la Direzione Centrale Inps al fine di raccomandare la corretta applicazione della relativa normativa che prevede, come noto, l’esonero strutturale del versamento del predetto contributo nei casi di licenziamenti per fine cantiere o fine fase lavorativa.
Al riguardo, l’Istituto ha preannunciato la pubblicazione di un apposito messaggio che consentirà di uniformare sul territorio le richieste documentali dell’Istituto, in particolar modo in caso di lavori privati, atte a dimostrare la legittimità dell’esonero previsto per i predetti licenziamenti.
Il Servizio sindacale di ANCE Brescia, nel riservarsi di fornire ulteriori informazioni, resta a disposizione delle imprese per ogni ulteriore approfondimento si rendesse opportuno.
Allegato
Messaggio numero 3455
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