A seguito delle numerose nuove problematiche che interessano il mondo degli appalti pubblici, si ritiene opportuno offrire a tutte le imprese associate la possibilità di approfondire gli aspetti legati alla attuale disciplina dei lavori pubblici, al fine di chiarire ogni proprio dubbio in merito. Si ritiene più produttivo proporre perciò momenti di formazione, con poche persone, piuttosto che organizzare riunioni aperte a chiunque, ove non risulta possibile affrontare i dubbi e le problematiche personali.
La formazione proposta verrà svolta, in forma come sempre gratuita, con appositi incontri, dalle 14,00 alle 18,00 presso la sede del Collegio Costruttori ai quali interverranno poche persone (non oltre la decina), per consentire a ciascuno di chiarire ogni problematica anche personale. Per questo nell’incontro ci sarà una presentazione di massima dei problemi sul tappeto, ma resterà il tempo necessario per affrontare i problemi di ciascuno dei partecipanti.
Agli incontri potranno partecipare solo i titolari o dipendenti delle imprese associate.
Sulla base della consulenza man mano fornita alle aziende associate, che sanno di poter chiedere ogni parere in merito agli uffici dell’Associazione, risulta che l’area maggiormente interessata alle nuove problematiche è quella relativa all’acquisizione dei lavori, cioè in primo luogo quella relativa alle modalità per essere invitati o per partecipare alle gare pubbliche. A seguire figurano i problemi di interpretazione e comprensione di quanto la lettera di invito o il bando di gara richiede, nonché la modalità di documentazione di quanto richiesto.
Vi è poi un’altra area che comprende la gestione del lavoro e del cantiere che presuppone una conoscenza appropriata delle norme che regolano l’esecuzione di opere pubbliche.
Un ultimo aspetto è quello concernente la qualificazione SOA dell’impresa.
La proposta scaturisce dalle numerose novità che hanno interessato e ancora interesseranno gli appalti pubblici.
Il Codice degli appalti pubblici, approvato con il decreto legislativo n. 50 del 18 aprile 2016, ha disciplinato il comparto in modo profondamente differente rispetto al precedente Codice (il Decreto 163/2006).
Nel frattempo sono anche stati approvati ulteriori atti volti a completare il nuovo quadro delineato dal decreto 50/2016: linee guida, comunicati, pareri dell’ANAC (l’Autorità anticorruzione che ha il potere regolamentare del settore), decreti ministeriali, prime sentenze, etc.
Da ultimo si attende l’emanazione di un Decreto cosiddetto “correttivo”, che il Governo si appresta a varare (non oltre il 18/4/2017) e che apporterà significative modifiche al testo attuale del Codice.
Le imprese interessate all’iniziativa sono pregate di compilare il form di prenotazione sotto riportato.
Sarà cura degli uffici contattare personalmente gli interessati per concordare la data del corso.

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