Regione Lombardia ha deciso con il D.d.u.o. n. 9210 del 4 novembre 2015, pubblicato sul Bollettino Ufficiale, n. 46 dell’11 novembre scorso, di posticipare la data di inizio di presentazione delle domande di partecipazione al bando in parola (approvato con D.d.u.o. n. 6484 del 30 luglio scorso).

Il riferimento temporale passa, quindi, dal 16 novembre 2015 al 1 marzo 2016.

Il Decreto riporta le motivazioni alla base del rinvio, legate, sostanzialmente, all’introduzione della nuova disciplina per la certificazione energetica degli edifici e del relativo software di calcolo Cened+ 2.0. L’applicativo, oltre ad aver provocato alcune criticità nella redazione degli Attestati di prestazione energetica, presenta ancora la necessità di essere integrato con le componenti necessarie per effettuare le verifiche dei requisiti di progetto che entreranno in vigore dal primo gennaio 2016 (tale verifica, peraltro, costituisce un elemento sostanziale dell’istruttoria sulla rendicontazione finale, propedeutica alla liquidazione del contributo regionale).

Ritenendo dunque che tali problematiche potrebbero creare difficoltà nell’utilizzo del software stesso, compromettendo il rispetto dei tempi previsti per la presentazione delle domande di partecipazione al bando, si è deciso di rinviare la presentazione della domanda al 1 marzo 2016, data in cui, a livello cautelativo, Cened+ 2.0 dovrebbe essere giunto a una versione completa e stabile.

Nei giorni scorsi abbiamo incontrato il Dirigente regionale dell’Unità Organizzativa all’Energia e alle Reti Tecnologiche che ha confermato tutte le criticità emerse nell’utilizzo del nuovo software di calcolo: la versione attualmente scaricabile dal sito www.cened.it è stabile e dovrebbe garantire la produzione, senza criticità, dell’Attestato di prestazione energetica: si invitano le Associazioni territoriali a comunicare ad ANCE Lombardia le ulteriori criticità che dovessero essere riscontrate dalle Imprese associate.

Ricordiamo, inoltre, che la nuova procedura di calcolo, in coerenza con quanto stabilito dalla DGR n. 3868/2015, dal 1° ottobre scorso, è da utilizzarsi per la determinazione della prestazione energetica e del relativo Attestato degli edifici esistenti nello stato di fatto in cui si trovano (quindi in caso di trasferimento di immobili a titolo oneroso e di locazione). A partire, invece, dal prossimo 1° gennaio, la nuova procedura di calcolo dovrà essere utilizzata anche per la verifica del rispetto dei requisiti progettuali di prestazione energetica degli interventi.

Per tale ragione gli Uffici regionali hanno assicurato la pubblicazione della versione completa del software il 1° gennaio 2016.

Inoltre, prima della fine dell’anno, ci hanno informalmente riportato che dovrebbero essere approvati anche i criteri relativi al bando per la riqualificazione energetica degli edifici pubblici di tutti i Comuni (il cosiddetto “FREE” Fondo Regionale per l’Efficienza Energetica) che, in prima battuta, vedrà l’attivazione di risorse per circa € 43 milioni.