Servizio Autotrasporto - referente: rag. Enrico Massardi
Tel. 030.399133 - Email: info@ancebrescia.it
20.08.2014 - trasporti

CIRCOLAZIONE DEI MEZZI D’OPERA SULLA A35 (BREBEMI) – RICHIESTA AUTORIZZAZIONE AL TRANSITO DEI VEICOLI ECCEZIONALI

 

Il 23 luglio 2014 è stata aperta al traffico l’autostrada A35 Brescia-Milano, di competenza del concessionario Brebemi S.p.A., e il tratto denominato “ArcoTeem” della A58 Tangenziale Est Esterna di Milano, di competenza del concessionario Tangenziale Esterna S.p.A.

Si ricorda che, ai sensi dell’art. 10 del Codice della strada (D.Lgs. 30 aprile 1992, n.285), l’effettuazione di un trasporto eccezionale o la circolazione di un veicolo eccezionale (mezzo d’opera) lungo le strade e autostrade è soggetta a specifica autorizzazione alla circolazione.

A tale disposizione è soggetta anche la circolazione dei mezzi d’opera sulla nuova A35 (Brebemi).

Il collegamento con la A35 inizia sulla Tangenziale Sud di Brescia, all’altezza di Roncadelle, fino alla SP 19. L’accesso da Milano è invece possibile attraverso la Variante di Liscate e la SP 14 Rivoltana dalla barriera di Liscate oppure attraverso la SP 103 Cassanese dal casello di Pozzuolo Martesana.

Il tracciato completo della nuova autostrada è visionabile sul sito della società al seguente indirizzo: “consulta le mappe delle Concessionarie“.

La domanda per il rilascio dell’autorizzazione per la circolazione sulla A35 può essere richiesta:

  1. telematicamente, sul sito internet www.teonline.it/index.php nella sezione “inoltro telematico pratiche”, al costo di 5 € e previa registrazione al servizio;
  2. contattando l’ufficio “Trasporti Eccezionali Centro Servizi” (TECS) di Rondissone (To) ai seguenti recapiti:

 

 

I numeri di telefono sopra indicati rispondono dal lunedì al giovedì dalle ore 10,00 alle ore 12,30 e dalle ore 15,00 alle ore 17,00. Il venerdì dalle ore 10,00 alle ore 12,30 e dalle ore 15,00 alle ore 16,00.

Su indicazione dell’ufficio si suggerisce di inviare sempre le richieste a tutti gli indirizzi e-mail segnalati e (per conoscenza) a quello del Capo Ufficio, dott.ssa Carla Gambazza.

 

MODULISTICA E PAGAMENTO ONERI

Le istruzioni e il modello della domanda, che deve essere presentata corredata dei documenti richiesti, sono disponibili sia in allegato alla presente circolare che sul sito internet della società al seguente indirizzo: www.teonline.it nella sezione “Tipi di autorizzazione” e “Modulistica”.

Il pagamento degli oneri e delle marche da bollo (due da 16 € per ogni domanda) può essere effettuato in un’unica soluzione mediante versamento da effettuarsi sul conto corrente postale n. 1018705093, intestato a Brebemi SpA. La società ha precisato che a breve verrà attivato uno specifico conto corrente bancario che verrà comunicato tempestivamente.

 

A35 – Oneri

Gli oneri richiesti per il rilascio dei permessi per i mezzi d’opera per il transito sulla A35 sono:

  • Onere di procedura fisso di € 115,00 per ogni veicolo/convoglio;
  • Per mezzo d’opera a 3 assi massa 33 t. € 46,40 al mese per massimo 12 mesi;
  • Per mezzo d’opera a 4 assi massa 40 t. € 72,90 al mese per massimo 12 mesi;
  • Per mezzo d’opera a 5 o più assi massa 56 t. € 87,00 al mese per massimo 12 mesi;

 

Liscate – Oneri

Gli oneri richiesti per il rilascio dei permessi per i mezzi d’opera per il transito sul tratto di Liscate sono:

  • Onere di procedura fisso di € 115,00 per ogni veicolo/convoglio;
  • Per mezzo d’opera a 3 assi massa 33 t. € 26,70 al mese per massimo 12 mesi;
  • Per mezzo d’opera a 4 assi massa 40 t. € 42,00 al mese per massimo 12 mesi;
  • Per mezzo d’opera a 5 o più assi massa 56 t. € 50,10 al mese per massimo 12 mesi;

 

Nota: Si segnala che la durata del permesso (massimo 12 mesi) sarà in ogni caso legata al numero di mesi versati a titolo di indennizzo di usura. E’ possibile richiedere l’aggiornamento della scadenza al costo fisso di € 22, oltre al versamento della quota mensile degli oneri.

 

Allegati:

 

Modulistica da allegare alla domanda

 


ANCE Brescia - Riproduzione e utilizzazione riservata ai sensi dell’art. 65 della Legge n. 633/1941