Con messaggio n. 5281 del 28 marzo 2013, l’Inps ha reso noto che, a decorrere dallo scorso mese di gennaio 2013, il modello “DM10 virtuale” è stato sostituito dal nuovo formato denominato “DM2013”.
Al riguardo, l’Istituto rimarca che, rispetto alla precedente versione, la nuova denuncia contributiva virtuale presenta talune peculiarità che di seguito riassunte.
Il modello “DM2013” è contraddistinto da aggregazioni di codifiche che fanno riferimento ai quattro caratteri del preesistente modello e identificano altresì la natura contributiva, riportando in chiaro anche gli elementi “Qualifica 1”, “Qualifica 2”, “Qualifica 3”, “Tipo Contribuzione” e “Tipo Lavoratore”, secondo le specifiche indicate nel flusso Uniemens.
È stato inoltre introdotto il campo “Tempo Lavoro”, ai fini dell’esposizione dei giorni o delle ore lavorate per tutte le causali che lo prevedono, siano esse a debito ovvero a credito del datore di lavoro.
A fronte sia degli importi a debito che di quelli a credito della azienda, non è più riportata la distinzione in “Quadro B/C” (Somma a debito del datore di lavoro) e “Quadro D” (Somma a credito del datore di lavoro), ma tutti gli importi sono indicati in un “Quadro unico” e posizionati nelle rispettive colonne “Somma a debito” e “Somma a credito”.
La procedura di gestione interna delle denunce contributive visualizza i dettagli informativi del “DM2013” in un unico quadro e tutti gli importi sono contraddistinti dal segno positivo (a debito azienda) e negativo (a credito azienda).
Le informazioni non significative ai fini della determinazione del saldo e non riferite ad importi di contribuzione o di conguaglio, non sono riportate nel quadro unico, ma in un’apposita sezione statistica.
I dati di adesione e/o revoca ai Fondi interprofessionali per la formazione continua, di cui all’art. 118 della Legge 23 dicembre 2000, n. 388, vengono riportati separatamente, al fine di consentire una migliore visualizzazione e verifica della gestione delle adesioni/revoche.
In proposito, l’Inps segnala che, in relazione all’innovazione in corso ed alla necessità di recepire le novità normative introdotte da gennaio 2013, le abituali scadenze entro le quali viene data notizia ai suddetti Fondi delle adesioni e delle revoche comunicate dalle aziende, nonché le assegnazioni delle risorse spettanti, potranno subire dei ritardi.
In particolare, l’Inps precisa che le informazioni concernenti le adesioni/revoche saranno disponibili dal mese di aprile, mentre lo sblocco e l’attribuzione delle somme spettanti potranno essere eseguiti non appena completate le fasi di calcolo e ripartizione.
Le informazioni relative alle autorizzazioni di Cassa Integrazione Guadagni, già presenti nel “Quadro F”, sono registrate in un’apposita sezione, che recepisce anche l’importo per le autorizzazioni rilasciate con la nuova procedura.
Il messaggio di cui trattasi precisa infine che, analogamente a quanto avveniva in precedenza, il “DM2013” può essere consultato e stampato accedendo dall’opzione “Consultazione denunce individuali” delle trasmissioni Uniemens.
Sono inoltre in corso di realizzazione apposite funzionalità che consentiranno la consultazione e la stampa della denuncia contributiva virtuale anche nell’ambito del cassetto previdenziale dell’azienda.