28.02.2012 - economia

FONDO KYOTO PER LA RIDUZIONE DELLE EMISSIONI DI CO2

FONDO KYOTO PER LA RIDUZIONE DELLE EMISSIONI DI CO2

Si rende noto che, con Decreto del Ministero dell’ Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, di concerto con il Ministero dello Sviluppo Economico, del 25 novembre 2008, sono state disciplinate le modalità di erogazione dei finanziamenti agevolati da concedersi a valere sulle risorse del «Fondo Kyoto», istituito presso la Cassa Depositi e Prestiti S.p.A. con la manovra finanziaria del 2007.
La dotazione del Fondo Kyoto ammonta a complessivi 600 milioni di Euro, ripartiti in parti eguali in un triennio ed utilizzati secondo cicli di programmazione annuale.
Si tratta di un fondo rotativo, alimentato con le rate di rimborso dei finanziamenti concessi. In base alla tabella di ripartizione del plafond relativo alla prima annualità di finanziamento, alla Regione Lombardia sono destinati le seguenti risorse:
– Euro 3.000.000 per la “Misura micro-cogenerazione diffusa”, comprendente impianti di generazione combinata di energia elettrica e/o termica e/o meccanica fino a 50 kW elettrici;
– Euro 1.060.000 per la “Misura rinnovabili”, relativa all’installazione di impianti di piccola taglia per l’utilizzazione delle fonti alternative per la generazione di elettricità e calore (solare fotovoltaico fino a 40 kWp, idroelettrico fino a 200 kW” eolico fino a 200 kW” impianti termici a biomassa tra i 50 e i 450 kW termici, impianti solari termici fino a 200 m2 );
– Euro 16.850.000 per la “Misura usi finali”, relativa all’installazione di impianti per il risparmio energetico e l’incremento dell’efficienza nei settori civile e terziario (interventi sull’involucro, teleriscaldamento, impianti di cogenerazione fino a 5 MW, impianti geotermici a bassa entalpia).
Vi sono poi ulteriori quattro linee di intervento per le quali non è prevista una distribuzione delle risorse su base regionale:
– “Misura motori elettrici”, alimentata da complessivi Euro 15.000.000, per la sostituzione di motori con potenza nominale superiore a 90 kW, con apparecchiature ad alta efficienza;
– “Misura protossido di azoto”, con uno stanzi amento complessivo di Euro 5.000.000 a livello nazionale, per investimenti sui cicli produttivi delle imprese che producono acido adipico e delle imprese agro-forestali;
– “Misura ricerca”, per complessivi Euro 5.000.000, per il finanziamento agevolato di attività di ricerca precompetitiva e per lo sviluppo di tecnologie innovative per la produzione di energia da fonti rinnovabili, per la produzione e separazione e accumulo di idrogeno, per lo sviluppo di materiali, componenti e configurazioni innovative di celle a combustibile;
– “Misura gestione forestale sostenibile” con Euro 10.000.000, dedicata a progetti regionali che presentano la finalità di identificare interventi diretti a ridurre il depauperamento dello stock di carbonio nei suoli forestali e nelle foreste.
l potenziali beneficiari del Fondo – con un’ampia diversificazione a seconda delle specifiche misure – comprendono complessivamente le imprese, ivi incluse le Energy Service Companies (ESCO), i soggetti pubblici, le persone fisiche, i condomini e le persone giuridiche private, comprese Associazioni e Fondazioni. I finanziamenti a tasso agevolato (0,50% annuo) hanno una durata massima di 6 anni per i soggetti privati e di 15 anni per i soggetti pubblici.
Le percentuali di agevolazione riconosciute ai Soggetti Beneficiari di natura pubblica o privata, fermo restando il rispetto dei massimali del finanziamento agevolato previsti nel Decreto Kyoto per singola misura, sono: 90% per i soggetti pubblici, 70% per i soggetti privati.
Verrà presto reso disponibile l’elenco degli istituti di credito convenzionati. Si allega al presente documento il vademecum del Fondo (prestare particolare attenzione alle indicazioni relative all’elenco dei beneficiari per ciascuna misura) nonché la guida operativa alla compilazione della domanda (tutti gli ulteriori modelli necessari, sono disponibili anche sul sito internet www.ance.it inserendo la parola “Kyoto” nella stringa di ricerca).
Ulteriori informazioni ed approfondimenti, la modulistica e il collegamento all’applicativo per l’accreditamento dei beneficiari e per la presentazione della domanda di accesso al finanziamento (collegamento attivo dal 2 marzo prossimo per l’accreditamento) sono disponibili al seguente indirizzo web della Cassa Depositi e Prestiti: http://www.cassaddpp.it/cdp/Areagenerale/FondoKyoto/index.htm.
Per qualsiasi necessità, Cassa Depositi e Prestiti ha attivato una casella di posta elettronica (cdpkyoto@cassaddpp.it) ed un cali center dedicato, attivo dal lunedì al venerdì dalle ore 8.30 alle 13.30 e dalle 14.30 alle 18.00, che risponde al numero verde 800-098754.


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