TRASPORTI – OBBLIGO DI INSTALLAZIONE SPECCHI SUI MEZZI PESANTI

Sulla G.U. n. 71 del 31 marzo 2008, è stato pubblicato il Decreto del Ministero dei Trasporti 11 gennaio 2008, di recepimento della direttiva comunitaria 2007/38/CE, concernente l’installazione di specchi sui veicoli commerciali pesanti immatricolati nella Comunità.
Il provvedimento stabilisce che a far data dal 1° aprile 2009, tutti i mezzi pesanti delle categorie N2 ed N3 (veicoli di massa massima superiore a 3,5 ton) immatricolati dopo il 1° gennaio 2000 devono essere dotati, dal lato passeggeri, di specchi grandangolari e di accostamento per la visione indiretta.
Inoltre il decreto chiarisce che sono esclusi dall’obbligo di installazione:

– i veicoli di categoria N2, che abbiano massa massima autorizzata non superiore a 7,5 ton, nei quali non è possibile installare uno specchio nel rispetto delle condizioni richieste per il montaggio;

– i veicoli dotati, dal lato passeggero, di specchi grandangolari e di accostamento la cui combinazione di campi di visibilità copre almeno il 95% o l’85% del campo di visibilità totale al livello del suolo di uno specchio delle categorie previste dal Decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei trasporti 19 novembre 2004.

La disposizione stabilisce altresì che i veicoli che, a causa della mancanza di soluzioni tecniche disponibili ed economicamente sostenibili, non possono essere dotati di specchi conformi ai criteri sopra esposti possono essere dotati di specchi supplementari e/o di altri dispositivi di visione indiretta, purché la combinazione di tali dispositivi copra non meno del 95% o dell’85% del campo di visibilità a livello del suolo di uno specchio delle categoria previste dal Decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei trasporti 19 novembre 2004.
Si segnala, inoltre, che entro il 1° ottobre 2008, il Ministero dei trasporti con un proprio provvedimento stabilirà le modalità con le quali si potrà dimostrare che il veicolo è stato sottoposto, con esito positivo, ad un controllo tecnico conforme alle prescrizioni del Decreto.