INPS – LAVORATORI LICENZIATI DA IMPRESE CHE OCCUPANO MENO DI 15 DIPENDENTI – BENEFICI CONTRIBUTIVI – MESSAGGIO DELL’ISTITUTO DEL 25 MARZO 2005
INPS – LAVORATORI LICENZIATI DA IMPRESE CHE OCCUPANO MENO DI 15 DIPENDENTI – BENEFICI CONTRIBUTIVI – MESSAGGIO DELL’ISTITUTO DEL 25 MARZO 2005 INPS – LAVORATORI LICENZIATI DA IMPRESE CHE OCCUPANO MENO DI 15 DIPENDENTI – BENEFICI CONTRIBUTIVI – MESSAGGIO DELL’ISTITUTO DEL 25 MARZO 2005
Come già comunicato la legge n. 26/2005, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 50 del 2 marzo 2005), all’articolo 6 – septies, ha disposto la proroga al 31 dicembre 2005 del termine per l’iscrizione nelle liste di mobilità dei lavoratori licenziati per giustificato motivo oggettivo dalle imprese che occupano anche meno di 15 dipendenti (cfr. Not. n. 3/2005).
L’Inps con messaggio n. 13105 del 25 marzo 2005 ha dettato le istruzioni operative per la fruizione dei benefici previsti dalla legge n. 223/1991 (riduzione dei contributi nella misura prevista per gli apprendisti), i datori di lavoro, in caso di assunzione di dipendenti iscritti nelle apposite liste ai sensi della disposizione sopra richiamata, si atterranno alle modalità riportate al punto 1.1) della circolare n. 19 del 31/1/2000, cui si rinvia.
Per il recupero delle eventuali agevolazioni non operate relativamente ad assunzioni intervenute successivamente al 31 dicembre 2004, i datori di lavoro si atterranno alle seguenti modalità:
– determineranno l’ammontare del beneficio spettante, al netto della quota di contribuzione a loro carico;
– riporteranno il relativo importo nel quadro D del DM10/2, facendolo precedere dalla dicitura Rec. ex art. 6 septies L.26/2005 e dal codiceL461.
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