IVA – CESSIONE GRATUITA AD UN COMUNE DI UN IMMOBILE DESTINATO A SALA RIUNIONI
IVA – CESSIONE GRATUITA AD UN COMUNE DI UN IMMOBILE DESTINATO A SALA RIUNIONI IVA – CESSIONE GRATUITA AD UN COMUNE DI UN IMMOBILE DESTINATO A SALA RIUNIONI
(Ag . Entrate, Ris. 21/2/03, n. 37/E)
L’operazione di cessione gratuita di immobile da destinare a sala riunioni con un’area verde attigua pertinenziale ad un comune in esecuzione di un piano particolareggiato, oggetto di convenzione rientra nel campo di applicazione dell’IVA (art. 51, legge n. 342/2000, circ. n. 207/2000, ris. n. 6/2003).
L’immobile in oggetto non può essere qualificabile come opera di urbanizzazione (opera destinata alla collettività al fine di migliorare la qualità di vita degli abitanti del comune).
Tali categorie di beni sono tassativamente elencate dalla legge (art. 4, legge n. 847/1964 e art. 44, legge n. 865/1971) e si dividono in opere di urbanizzazione primaria: le strade residenziali, gli spazi di sosta o di parcheggio, le fognature, la rete idrica, le reti di distribuzione dell’energia elettrica e del gas, la pubblica illuminazione, gli spazi di verde attrezzato e secondaria: gli asili nido e le scuole materne, le scuole dell’obbligo, i mercati di quartiere, le delegazioni comunali, le chiese e gli altri edifici per servizi religiosi, gli impianti sportivi di quartiere, i centri sociali ed attrezzature culturali e sanitarie e le aree verdi di quartiere.
Il bene immobile in oggetto non rientra tra le categorie sopra elencate.
La circostanza che l’immobile venga adibito a sala riunioni per gli abitanti del Comune e sia, quindi, destinato alla collettività, al fine di migliorarne la qualità della vita, non è di per se’ sufficiente per ritenere che trattasi di un centro sociale (luogo di aggregazione permanentemente aperto al pubblico, nel quale si svolgono attività di rilevanza sociale, quali ad esempio i centri di ritrovo per giovani e/o anziani).
ANCE Brescia - Riproduzione e utilizzazione riservata ai sensi dell’art. 65 della Legge n. 633/1941