PROROGA TESTO UNICO EDILIZIA – ESPROPRI
PROROGA TESTO UNICO EDILIZIA – ESPROPRI PROROGA TESTO UNICO EDILIZIA – ESPROPRI
(Decreto-Legge 20/6/02, n.122)
Con decreto legge 20 giugno 2002 n. 122 (pubblicato in GU n.144 del 21/6/2002) è stata rinviata al 1° gennaio 2003 l’entrata in vigore del Testo Unico dell’Edilizia e del Testo Unico delle Espropriazioni.
Rimane pendente l’approvazione del disegno di legge collegato alla Finanziaria in materia di Infrastrutture, attualmente all’esame del Senato, dopo l’approvazione della Camera dei Deputati, il quale contiene la proroga del Testo Unico Espropriazioni nonché l’esplicita previsione della facoltà di apportarvi modifiche e correttivi.
Si pubblica qui di seguito il testo del decreto in esame.
Gazzetta Ufficiale N. 144 del 21 Giugno 2002
DECRETO-LEGGE 20 giugno 2002, n.122
Disposizioni concernenti proroghe in materia di sfratti, di edilizia e di espropriazione.
IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
Visti gli articoli 77 e 87 della Costituzione;
Ritenuta la straordinaria necessità ed urgenza di ridurre le
tensioni abitative connesse ai provvedimenti esecutivi di rilascio degli immobili relativi a determinate categorie di locatari, nonché di prorogare l’entrata in vigore di disposizioni normative in materia di edilizia e di espropriazione per pubblica utilità, al fine di armonizzarle con le recenti modifiche normative approvate dal Parlamento;
Vista la deliberazione del Consiglio dei Ministri, adottata nella riunione del 20 giugno 2002;
Sulla proposta del Presidente del Consiglio dei Ministri e del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti;
Emana
il seguente decreto-legge:
Art. 1.
1. La sospensione delle procedure esecutive di rilascio per finita locazione, da ultimo disposta per gli immobili adibiti ad uso abitativo, ai sensi dell’articolo 1, comma 1, del decreto-legge 27 dicembre 2001, n. 450, convertito, con modificazioni, dalla legge 27 febbraio 2002, n. 14, è prorogata fino al 30 giugno 2003.
2. Su ricorso del locatore, notificato al conduttore, che contesti la sussistenza in capo a quest’ultimo dei requisiti richiesti per la sospensione dell’esecuzione, il giudice dell’esecuzione procede con le modalità di cui all’articolo 11, commi quinto e sesto del decreto-legge 23 gennaio 1982, n. 9, convertito, con modificazioni, dalla legge 25 marzo 1982, n. 94, disponendo o meno la prosecuzione dell’esecuzione con provvedimento da emanarsi nel termine di giorni otto dalla data di presentazione del ricorso. Avverso il decreto è ammessa opposizione al tribunale, che giudica in composizione collegiale con le modalità di cui all’articolo 618 del codice di procedura civile.
Art. 2.
1. Il termine di entrata in vigore del decreto del Presidente della Repubblica 6 giugno 2001, n. 380, recante testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di edilizia, è prorogato al 1 gennaio 2003.
Art. 3.
1. Il termine di entrata in vigore del decreto del Presidente della Repubblica 8 giugno 2001, n. 327, recante testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di espropriazione per pubblica utilità, è prorogato al 1 gennaio 2003.
Art. 4.
1. Il presente decreto entra in vigore il giorno successivo a quello della sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana e sarà presentato alle Camere per la conversione in legge.
ANCE Brescia - Riproduzione e utilizzazione riservata ai sensi dell’art. 65 della Legge n. 633/1941